TERZIARIO
Innocenzo Cipolletta-Giuseppe Rosa
Claudio Sardoni
Con il termine t. si è soliti designare quel complesso di attività extra-agricole ed extra-industriali che hanno per oggetto una produzione [...] paesi sviluppati. Le unità di lavoro impiegate nei servizi destinati alla vendita sono aumentate, fra il 1970 e il 1990, con un tasso medio annuo del 2,7% a fronte di una riduzione continua nel settore agricolo (−2,6% annuo) e di un ridimensionamento ...
Leggi Tutto
Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] proiezione media tra quelle calcolate dall'ONU assume per il 2030 il raggiungimento della cifra di 8670 milioni di persone, sempre che il tasso di crescita si riduca da 1,6 del 1990 a 0,9 nel 2030 (ONU, 1995). Inoltre nel 2025 1'85% della popolazione ...
Leggi Tutto
GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] parzialmente.
Il mercato monetario è assai liquido e il tasso di sconto ufficiale è del 4%, mentre quello libero presso le casse di risparmio saliti da 11,4 miliardi a 16,1; il tasso d'interesse dei crediti a breve scadenza portato dal 6,23% al 2,93%, ...
Leggi Tutto
Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] due o più paesi (salvo poi a considerare separatamente la distribuzione del reddito complessivo), e a questo scopo l'uso del tasso di cambio risulta ingannevole per due motivi: 1) perché al fine indicato sono rilevanti i prezzi al minuto e non quelli ...
Leggi Tutto
Economia
Il reddito di un investimento (mobiliare o immobiliare) rapportato al capitale investito o, nel caso di un titolo, al prezzo sostenuto per l’acquisto.
Nel linguaggio di borsa, il r. di titolo [...] tiene conto delle specifiche caratteristiche del titolo (data delle cedole, modalità di rimborso, premi ecc.). Tale calcolo porta al tasso che eguaglia il valore attuale del r. futuro del titolo al suo prezzo (di emissione o di mercato). Si parla ...
Leggi Tutto
parità Rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più cose.
Diritto
P. di trattamento tra uomini e donne Ai sensi del d. legisl. 198/2006 è vietata ogni discriminazione basata sul sesso nell’accesso [...] .
P. dei poteri d’acquisto
La locuzione p. dei poteri d’acquisto (tratta da purchasing power parity, sigla PPP) indica il tasso di cambio di equilibrio tra le valute di due paesi come il rapporto tra i rispettivi livelli generali dei prezzi (p. dei ...
Leggi Tutto
Dal 1° gennaio 1999, è la moneta ufficiale degli Stati membri dell’Unione Europea (UE). Il suo simbolo è €. Il nome, deciso nel corso del Consiglio europeo di Madrid nel 1995, corrisponde alla radice del [...] ’area euro continuavano provvisoriamente a esistere, ma diventavano perfettamente fungibili, essendo stati fissati in via definitiva i tassi di conversione fra valute nazionali ed euro. Veniva anche avviata una politica monetaria unica da parte della ...
Leggi Tutto
Niger
Alberta Migliaccio
Francesca Socrate
'
(XXIV, p. 813; App. III, ii, p. 267; IV, ii, p. 595; V, iii, p. 671)
geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Al censimento del 1988 [...] le femmine. Viene stimato che oltre il 60% della popolazione viva al di sotto della soglia di povertà e che il tasso di analfabetismo superi l'85%. Il livello di urbanizzazione è modesto (la popolazione urbana è pari al 20%). Le città più popolose ...
Leggi Tutto
Nome dell’unità monetaria italiana fino al 1° gennaio 1999, data in cui è entrato in vigore l’euro (➔). La transazione dalla l. all’euro si è svolta gradatamente nel periodo compreso tra il 1° gennaio [...] all’oro e alle valute estere sia alle merci, soprattutto nell’immediato dopoguerra. Poi lo slittamento della l. si attenuò e i tassi ufficiali di cambio nel 1950-71 si mantennero sempre all’incirca sulla base di 625 l. per 1 dollaro USA (il 30 marzo ...
Leggi Tutto
Attività economica che, attraverso operazioni di compravendita, mira a trasferire, nel tempo e nello spazio, beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera d’intermediari.
Il [...] dati. Tra il 1982 e il 1991, il c. mondiale (di beni e servizi) è cresciuto a un tasso medio annuo del 5%; tra il 1991 e il 2006, questo tasso di crescita è salito quasi al 7%. Particolarmente significativa è stata la dinamica del c. estero dei paesi ...
Leggi Tutto
tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...