GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] Astras, Il Conquisto di Granata di G. G. (Contributo alla storia dell'epopea posteriore alla "Gerusalemme Liberata" di T. Tasso), Messina 1921; G.A. Parenti, Saggio critico sopra il Conquisto di Granata, Empoli 1921; G. Belloni, Il Seicento, Milano ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] per quel che riguardava la figura della madre, Porzia de’ Rossi – il volume di poco successivo, I genitori di Torquato Tasso. Note storiche (Roma 1895) si segnalò come meritevole di considerazione, al pari, almeno come documento e sintomo, di un ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] F.): "Chi si è occupato competentemente dell'inglese di Fenoglio [G. L. Beccaria] ne ha messo in evidenza il forte tasso di arbitrarietà o inventività, che lo contrassegna come un privato idioletto ... L'italiano modellato su di esso è altrettanto ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] al Collegio romano e i suoi beni alla Congregazione dei ministri degli infermi (camilliani). Amico e protettore di Torquato Tasso, al di fuori delle molte, interessantissime lettere connesse ai suoi numerosi uffici, il L. non ha lasciato una sua ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] moderne e comparate, XLV (1992), pp. 231-244; M.P. Ghezzo, La morte nella letteratura italiana. Poliziano, Ariosto, Tasso, C. di P., Leopardi, Padova 1995; M. Sarnelli, «Meravigliosa chiarezza», «raccomandazioni» e «mal di pietra»: il carteggio ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] fu indotto a meditare sulle pratiche eugenetiche estensibili alle società umane. Ai primi del '92, in occasione della venuta del Tasso a Napoli, gli indirizzò un sonetto, invitando il poeta a volgere la propria musa a temi non profani; compose anche ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] le stesse nozze, alle quali egli diede anche un omaggio del tutto personale con l'opuscolo Versi inediti di Torquato Tasso (ancora Parma, Bodoni, 1812). A una sua versione poetica di qualche anno prima: Epitalamio di P. Papinio Stazio (Rimino 1807 ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] (1784); Gli amori pastorali di Dafni e Cloe di Longo Sofista nella traduzione del Caro (1786); Aminta del Tasso (1789), composta in caratteri appositamente incisi e fusi; Orazio (1791); De imitatione Christi (1793); infine i capolavori Iliade ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] l'ambizione del C. e il suo desiderio di far constatare de visu l'alta protezione di cui godeva.
L'Einstein ritiene che T. Tasso abbia avuto molte occasioni, a Firenze e a Roma, di udire il C., "certamente il più famoso dei cantori a solo del tempo ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] nella corte papale. Durante questo periodo fu al servizio dell'E.I nel palazzo romano di Monte Giordano, anche Bernardo Tasso, raggiunto in ottobre dal figlio Torquato. Nel 1556 lo scoppio della guerra lo costrinse a lasciare Roma. Dal 559 anche ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...