CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] , alcune esperienze di riforma petrarchistica già maturate nel Cinquecento da un Molza, poniamo, o da un Bernardo Tasso.
Mentre tale tentativo non rafforzava che esteriormente gli schemi di una poesia oratoria e didascalica, questa nei contenuti ...
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PAVONI, Giuseppe
Luca Rivali
PAVONI, Giuseppe. – Nacque a Soprazocco di Gavardo, piccolo centro in provincia di Brescia, intorno al 1551. È noto il nome del padre, Defendente, mentre rimane ignoto quello [...] quelle realizzate. Tra di esse si devono segnalare però almeno le tre ristampe della Gerusalemme liberata di Torquato Tasso, con le illustrazioni di Bernardo Castello, realizzate da Giacomo Franco e Agostino Carracci, esemplate su quella sottoscritta ...
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FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] , Firenze 1990, pp. 180 s.; G. Trotta, Da borgo medievale a piazza: vicende urbanistiche ed architettoniche dell'attuale piazza Tasso, Firenze 1990, pp. 85 ss.; La Toscana dei Lorena nelle mappe dell'Archivio di Stato diPraga: memorie ed immagini di ...
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GRASSI, Salomone de
Marco Rossi
Figlio del pittore e miniatore Giovannino, è documentato per la prima volta nel 1397 (Annali…, App., I, p. 243; Rossi, 1995, p. 168 n. 182), per l'incarico della decorazione [...] De Marchi, Gentile da Fabriano. Un viaggio nella pittura italiana alla fine del gotico, Milano 1992, pp. 22 s., 26, 42 s.; F. Tasso, S. de' G., in La pittura in Lombardia. Il Trecento, Milano 1993, p. 419; M.G. Recanati, Anovelo da Imbonate, ibid., p ...
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GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] , La prima imitazione dell'"Arcadia", Napoli 1894, pp. 161-204; G. Carducci, Edizione nazionale delle opere, XIV, Sull'"Aminta" del Tasso. Saggi tre, p. 185; L. Frati, Un poemetto in lode di Caterina Cornaro, in Nuovo Archivio veneto, XIX (1900), pp ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] (da parte dei docenti), una traccia di commedia, uno scherzo in dialetto veneziano, sei sonetti. Le "Considerazioni al Tasso" e postille all'Orlando furioso mostrano una netta preferenza per Ariosto (lo conobbe quasi a memoria). Amò la letteratura ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] visitarono tra l'altro la biblioteca di Montecassino, l'antica Capua, Napoli e il Vesuvio, la tomba di Virgilio, la casa del Tasso a Sorrento, e infine Capri.
Ph. Skippon, dopo essere stato dal B. il 12 genn. 1665, scrisse che questi aveva pubblicato ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] in questi la cultura: da evitare - asserisce seccamente Francesco Maria II, pur personalmente studiosissimo, pur detto da Tasso "principe e filosofo" - lo "studio delle scienze" perché distraente dai pubblici doveri; basti l'intendimento della ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] gesuitico, sia pure dei gesuiti che ritenevano oramai utile riabilitare Galilei e accettame le preferenze letterarie (Ariosto, non Tasso). Il B. sapeva benissimo di non essere un rivoluzionario a polemizzare con un'opera come lo Commedia, di cui ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] cappella della famiglia Capponi nella chiesa fiorentina di S. Spirito. Il pagamento della cornice nel 1489-90 a Chimenti del Tasso (Craven, 1975, p. 572) fornisce la data anche per il dipinto, fortemente segnato dall’influsso del trittico di Hugo van ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...