CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] d'Austria èopera poco significativa al riguardo).
Perduti i due monumenti fimerari eseguiti per il barone Filippo la Rocca da Paolo Tasso e da Rinaldo Bonanno su disegno di Andrea e di G. D. Mazzolo (pagamento del 1565), resta invece quasi integro ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] essenzialmente sulla questione dantesca, non è da pensare che in essa si esaurisse. Sappiamo che fu grande ammiratore del Tasso (cfr. varie lettere contenute nei mss. D VI7, 8, 9) e probabilmente sarebbe intervenuto in suo favore nella disputa ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] famiglia veneziana: Moschini, 1924, p. 145), il ritratto di Antonio Diedo su disegno di P. Longhi, e quello di Bernardo Tasso.
Tra le riproduzioni di opere famose - si ricordi che l'arte incisoria, nel '700, rese un servizio notevole alla pittura ...
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GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] profano. A questo proposito basterebbe ricordare la preziosa interpretazione della parola nei madrigali su testo di T. Tasso e G.B. Guarini, laddove caratteri di modernità si possono individuare nella novità della struttura armonica e melodica ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] la raccolta di libri particolari. Io già mi trovo ad averne una copiosa raccolta, e ne ho uno postillato da Torquato Tasso che meriterebbe di stare nella biblioteca del re di Francia, o Medicea, o Vaticana" (Arch. Caetani, Fondo O. C., min.: 15luglio ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] e Lepido in atto di dividersi l'impero romano in casa Ranuzzi; e i sottoquadri con le Favole del Tasso nel palazzo Ranuzzi del Senatore, eseguiti insieme con Cesare Giuseppe Mazzoni, Francesco Merighi e altri "anonimi pittori" (Marcello Oretti ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] l'apparizione di un satiro con funzione consolatoria, quello delle favole pastorali più note (l'Egle di Giraldi Cinzio e l'Aminta di Tasso), ogni pastore riuscirà ad avere la donna amata. Mai edita in vita dall'E., la Mirzia rimase fra le sue carte e ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] corte fiorentina, dall'altro quelli di autori tradizionali, come F. Petrarca e I. Sannazzaro, ma anche di poeti allora in voga come T. Tasso e G.B. Guarini, che il M. fu tra i primi a mettere in musica in area fiorentina. Nei madrigali il M. mostra ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] per Livia Colonna, era stato stampato dal Varchi tra i suoi e di altri. Nel '62 il B. scrive al Varchi di Bernardo Tasso e di Torquato, professandosi grande amico del maestro di casa del card. Ippolito d'Este; nel '64 scrive ancora del Castelvetro e ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] il punto di riferimento più eminente nel panorama della poesia veneta dell'ultimo quarto del Cinquecento, e anche T. Tasso gli chiese un parere sulla Gerusalemme. L'ampia sezione che raggruppa le rime di corrispondenza testimonia un dialogo continuo ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...