CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] e nera, tutte le possibili sfumature pittoriche degli acquerelli originali (Veduta di parte della spiaggia di Sorrento e della casa di Tasso, II, tav. 120, opera di G. Gigante e di F. Wenzel, ne costituisce un esempio ammirevole; per una recens ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] . Il barocco è, per il C., un'epoca storica e uno stato d'animo: il mondo (non, dunque, la sola Italia fra il Tasso e l'Alfieri) degli "scentrati", d'una società e di una cultura cui difettano ormai un equilibrio, una fede, una salda concezione della ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] per il letterato forestiero, degli antichi fasti dei loro predecessori e degni continuatori di Dante, Petrarca, Boccaccio, Ariosto, Tasso. Né è il caso di aggiungere nulla alla disamina del problema, ormai risolto dal Rosen, sulla totale identità col ...
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GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] nel 1865 e a Genova nel 1870. Per la serie degli uomini illustri il G. dipinse, ed espose sempre alle Promotrici, Tasso alla tomba di Eleonora (Torino, 1856); Petrarca fa ritrarre Laura da Simone Martini (ibid., 1857; Genova, 1862); Galileo e Galileo ...
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FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] italiani", più nota come "Sansoniana". La Gerusalemme liberata, dando il poema nella forma rispondente agli intendimenti del Tasso, con un commento esegetico di notevole mole documentaria e storica, arricchito da un prezioso apparato di varianti. Nel ...
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BELMOSTO, Antonio
Giovanni Zarrilli
Nacque intorno al 1540, presumibilmente in Corsica, forse a Bastia, sebbene le fonti lo dicano genovese: era infatti figlio primogenito di Luigi, appartenente a una [...] la somma di 27.000 ducati annuì, mentre l'aumento della massa monetaria circolante nel Regno determinava una tale riduzione del tasso di interesse dei prestiti pubblici che il B. poté calcolare di aver "importato a Sua Maestà più di un milione di ...
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GUACCERO, Domenico
Gianluigi Mattietti
Nacque a Palo del Colle, presso Bari, l'11 apr. 1927 da Paolo e Anna Tricarico. A Bari compì i primi studi musicali e umanistici, diplomandosi in pianoforte nel [...] e tastiere (1978); 3 Invenzioni, per soprano, corno e pianoforte (1979); Esercizio, per 8 voci (1980); 5 Canti da Tasso, per soprano e pianoforte (1980); Casa dell'Armonia, per 24 voci femminili (1981); Un hombre, per soprano e pianoforte preparato ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] , della Commedia e della Tragedia) e la creazione del sipario di comodo, distrutto e noto attraverso fotografie con Torquato Tasso presso la famiglia Rangoni in Castelvetro (Martinelli Braglia, 1993, p. 238, fig. 3). L'attività di decoratore non lo ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] da tempo soppiantate nella richiesta del pubblico dal dramma spagnoleggiante e dalla commedia musicale, come l'Aminta del Tasso, pastorali del sec. XVI, commedie italiane regolari; l'A. organizzò anche lui una compagnia fflodrammatica, nella quale ...
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CROCE, Giovanni Battista
Luciano Tamburini
Orefice e gioielliere milanese, attivo nella seconda metà del sec. XVI per Emanuele Filiberto di Savoia (risulta in Manno"gioielliere di S.A.R. il 7 maggio [...] letteraria "quasi si trattasse di un padiglione sacro, creato ai bordi della collina per la meditazione e la lettura dell'ultimo Tasso". Il C. fu uomo di "mestiere" e non si discostò, in esso, dalla prassi della sua condizione.
Guardando alle notizie ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...