CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] I, Massa 1829, pp. 159-163; G. Melzi-P. A. Tosi, Bibliogr. dei romanzi di cavalleria..., Milano 1865, p. 117; G. Campori, T. Tasso e gli Estensi, in Atti e mem. delle RR. Deputaz. di storia patria per le prov. modenesi e parmensi, s. 3, I (1883), pp ...
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AVANZI, Giovanni Maria (Ioannes Marius Avantius)
Mario Quattrucci
Nacque a Rovigo da Iacopo Lorenzo il 23 ag. 1549. Apprese i primi rudimenti della grammatica da A. Riccoboni, giureconsulto e professore [...] nello Studio di Padova. Iniziò gli studi di teologia e di filosofia a Ferrara, ove conobbe T. Tasso e B. Guarini. Inviato dal padre a Bologna per studiare medicina, si dedicò più assiduamente allo studio della giurisprudenza, conseguendo la laurea a ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] studi liceali nel romano collegio Massimo, che volle abbandonare per concluderli al liceo statale "Torquato Tasso". Iscrittosi all'università di Roma, si laureò in giurisprudenza nel 1927, maturando in quegli anni i primi rapporti con l'antifascismo ...
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DUCCI, Lorenzo
Simona Foà
Nacque probabilmente a Pistoia negli ultimi decenni del XVI secolo.
Della vita del D. non si conosce molto. Arrivò a Ferrara con il cardinale Giovan Francesco Biandrate di [...] , presso V. Baldini, vennero pubblicate tutte le sue opere, fra il 1600 e il 1604: un'Oratione funebre ... nell'essequie di Torquato Tasso e i De elocutione libri duo nel 1600, l'Arte aulica nel 1601 (tradotta in inglese nel 1607 da Edward Blount a ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] a Parma nel 1574, non ci sono altre notizie circa i rapporti tra i due.
Nel Farnetico savio il G. immagina che il Tasso, sul finire della vita, dialoghi con il poeta Cesare Caporali per metterlo a parte del segreto della sua follia. La figura del ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] , invenzione dell'intelletto del pittore).
Di queste due forme d'imitazione, che erano già state esaminate dal Lomazzo e dal Tasso, il C. sembra da prima ritenere più idonea per il pittore quella icastica, specie nella pittura sacra, dove deve essere ...
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BOCCIA, Severino
Giulio C. Lepschy
Nacque ad Ascoli Satriano in provincia di Foggia nel 1620 (della famiglia non sappiamo nulla perché l'Archivio capitolare di Ascoli Satriano, coi libri parrocchiali, [...] di Gerusalemme sotto i Turchi. Nel libro i tre "pianti" del B. sono stampati a fronte dei primi tre canti del Tasso, in modo che il lettore possa agevolmente notare, nel confronto, l'identità delle rime e la diversità dell'argomento.
Il B. lasciò ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] 273 v; una lettera dell'A. al Vettori in Clarorum Italorum et Germanorum Epistolae ad Petrum Victorium, I, Firenze 1758, p. 71; T. Tasso, Le Lettere, disposte per ordine di tempo ed illustrate da C. Guasti, I, Firenze 1852, pp. 62, 63, 69, 87-89, 120 ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] in inglese con l'aiuto di G. Rossetti trenta fiabe del Cunto de li cunti del Basile, si valse delle note lessicografiche del Tasso del Fasano.
Fonti e Bibl.: F. Redi, Bacco in Toscana, Firenze 1691, pp. 6 s., 20 s.; Id., Lettere, Firenze 1795, pp ...
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ARGENTI (Arienti), Borso
Mario Quattrucci
Nacque a Ferrara da Giovanni Battista intorno alla metà del sec. XVI. Dotato di notevoli capacità diplomatiche, godé il favore dei principi estensi, che si [...] della sua opera in varie circostanze. Erudito di sicuro gusto letterario e amico di letterati famosi, fra i quali T. Tasso, intervenne nella polemica sulla lingua come si deduce da una lettera di Diomede Borghesi (Siena, 26 genn. 1579), che accenna ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...