EREDI (Heredi), Francesco
Gianluigi Mattietti
Nacque a Ravenna, dove fu attivo come compositore di musica sacra e profana. Le fonti non concordano circa la sua data di nascita: alcune la pongono al [...] poi alla musica profana con una raccolta di venti madrigali, a cinque voci e basso continuo, su versi tratti dall'Armida del Tasso, che fu data alle stampe sempre a Venezia, nel 1629, da Alessandro Vincenti.
L'opera riunisce i venti madrigali in una ...
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CONSALVO, Tommaso
Dina Masiello Zanetti
Non si conosce la data di nascita di questo compositore, vissuto comunque tra il 1780 e il 1850 c., molto probabilmente nacque a Napoli dove, secondo il Fétis, [...] .; e Napoli, Biblioteca del conservatorio di S. Pietro a Maiella); Stanze della Gerusalemme liberata nel canto primo di Torquato Tasso per soprano, dedicate al principe di Sachs-Coburg (Bruxelles, Bibl. del conservatorio, ms. 599, 1820 c.); È ver mi ...
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GALLO (Galli, Gallus), Vincenzo
Rossella Pelagalli
Nacque ad Alcara Li Fusi (odierna provincia di Messina) tra il 1560 e il 1570. Nulla si sa della sua formazione musicale, che probabilmente maturò [...] nel tentativo di esprimere più compiutamente e valorizzare il significato del testo letterario, come nel madrigale a 5 voci di T. Tasso Non si levava ancor l'alba novella: questo, contenuto nell'antologia di G.P. Flaccomio, Le risa a vicenda. Vaghi e ...
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BOLIZZA, Marino
Gino Benzoni
Nacque a Cattaro, da nobile famiglia, nel 1603. Studiò a Padova e, abbracciata la vita sacerdotale, si trasferì a Venezia, dove ebbe incarichi di segreteria dal nunzio G. [...] epica dipenda anzitutto dal campeggiare d'un personaggio, dall'"azione d'uno solo", ne derivano critiche all'Ariosto e al Tasso e, soprattutto, al Marino. Anche l'unità di tempo va rigorosamente rispettata: perciò "non si può se non ridere delle ...
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ANGIÒ, Pietro d', detto Tempesta
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nato verso il 1290, ebbe il titolo di conte di Eboli nel 1306 e nel 1309 il feudo di Nocera e la riscossione [...] 271 s., 274; U. Pasqui, Documenti per la storia della città di Arezzo, II Firenze 1916, pp. 530-536; B. Capasso, Il Tasso e la sua famiglia a Sorrento,Napoli 1866, p. 223, n. 18; C. Minieri Riccio, Studi storici fatti sopra 84 registri angioini dell ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] del Guidi. Secondo il suo desiderio, il G. fu seppellito a S. Onofrio sul Gianicolo, accanto alla tomba di T. Tasso (e tale collocazione fu oggetto di un severissimo giudizio del giovane Leopardi). L'anno successivo gli fu decretata nell'Accademia la ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] per la canzone "Standomi sol" stampata nelle Piacevoli Rime del Caporali (Venezia 1589), oquelle che passarono sotto il nome del Tasso.
Raccolte per la prima volta, le poesie del B. apparvero postume a cura di Ubaldo Bianchi (Rime di M. Francesco ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] e la costruzione di case economiche. Una cassa di mutuo soccorso, La Provvidente, concedeva piccoli prestiti ad un tasso ben inferiore a quelli praticati dagli usurai, gli unici disposti a finanziare persone a basso reddito. Tuttavia l'esperimento ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] (segnale di una pratica una volta ancora irriducibile a un unico meditato vettore e con un occhio ai precedenti seri di Tasso e della versione di A. Caro), ma altri argomenti furono offerti dalla riflessione critica. Più che la lettera di Giovan ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] nel 1583, nella delizia estensedi Medelana, dove dipinse i ritratti, non identificati, di Marfisa d’Este e di Torquato Tasso, come documenta uno scambio di sonetti tra l’autore della Gerusalemme liberata e Giulio Nuti (Sebregondi, 2009, pp. 149 ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...