CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] missione in Africa Orientale: 1931-1938
Come la sorella, Enrico frequentò le scuole della capitale e, terminato il liceo al Tasso, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza; si laureò col massimo dei voti nell'anno accademico 1929-30 sotto la guida ...
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MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] 1877 ottenne l'onorevole accessit come studente nella classe di storia.
Al periodo modenese appartengono opere di stampo purista come Il Tasso in prigione a Ferrara (Davoli, fig. 19) e Il Francia davanti alla S. Cecilia di Raffaello (1878-80 circa ...
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CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] . Un maggiore avvicinamento alla corrente purista dimostra lo scultore nella sua produzione tarda rappresentata dai monumenti a Torquato Tasso in piazza Tasso a Sorrento (1870), a Pietro Colletta nella Villa nazionale di Napoli (1866) e a Carlo III a ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] literata, II, Parmae 1706, pp. 434 s.; V. Lancetti, Biografia cremonese, II, Milano 1820, pp. 566-568; A. Solerti, Vita di Torquato Tasso, Torino-Roma 1895, pp. 666, 672, 674 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, X, Roma 1928, ad Indicem;G. Gabrieli ...
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CAMPIGLIA, Maddalena
Claudio Mutini
Nacque a Vicenza da Carlo e da Polissena Verlati in data imprecisata ma riferibile, con ogni probabilità, agli anni intorno alla metà del sec. XVI. La famiglia, di [...] è il fidanzato ripudiato della C.; Alessi è forse il Tasso, i cui drammatici amori erano già di pubblico dominio negli dell'epoca. L'opera ebbe un discreto successo. Nel 1589 il Tasso scriveva alla C. da Roma esprimendole i sensi della propria stima. ...
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CARACCIOLO, Pier Antonio (Antonio)
Giovanni Parenti
Sebbene dei due nomi il primo accompagni i sonetti del C., mentre il secondo compaia nel titolo di un componimento latino e in componimenti diretti [...] napoletano del 1588 e lo ebbe ancora compagno quando nel 1592 tornò a Napoli ospite del principe di Conca. A lui il Tasso dedicò il sonetto "So come faccia a voi ben larga parte" già in precedenza dedicato a Giovan Galeazzo Rossi (Solerti, pp. 533 ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] , F. Patrizi, ma anche le Sacre Scritture e, in campo letterario, i classici latini e le opere di Dante, Petrarca, Ariosto, Tasso.
Nel 1680, su consiglio del maestro, il G. si trasferì a Napoli, proprio quando la vita culturale cittadina, grazie all ...
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GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] poi a Roma. Qui, come tutti i suoi fratelli, il G. compì i propri studi liceali frequentando il liceo classico T. Tasso. Dopo la maturità partecipò al concorso di ammissione alla Scuola normale superiore di Pisa e, superatolo, si iscrisse nel 1923 a ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] rimase strettissimo: nel 1619 il D. pubblicava a Napoli, dedicandolo al duca d'Acerenza, un Compendio della vita di Torquato Tasso scritta da Gio. Battista Manso. Né il rapporto si incrinò quando nel 1625 il D., allora avvocato del Manso, non seppe ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] lettere di L. Canossa, di G. M. Giberti, di M. A. Flaminio, di I. e P. Sadoleto, di P. Giovio e di B. Tasso, venne polemicamente giudicata da P. P. Vergerio nel Giudicio sopra le lettere di tredici huomini illustri, pubblicate da M. Dionigi Atanagi e ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...