GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] , a cura di G. Amadei - E. Marani - G. Praticò, II, Mantova 1955, p. 813; III, ibid. 1956, pp. 174, 258 s., 400, 552-556; T. Tasso, Opere, a cura di B. Maier, I, Milano 1963, pp. 755 s., 763 s., 770 s., 953-960, 1066-1069; I. Affò, Antichità e pregi ...
Leggi Tutto
PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] / morendo fanno men soave canto / di quel ch’udi’ quando costei nascea». Al seguito di Solerti (e sulla scorta del Tasso) si impose negli studi tassiani la variante Peperara del cognome in uso a Ferrara.
Nel febbraio 1583 Laura Peperara sposò nelle ...
Leggi Tutto
BARBETTI, Rinaldo
Dino Frosini
Nacque a Siena, da Angiolo, il 29 marzo 1830 e, giovinetto, si trasferì col padre in Firenze dove si applicò all'oreficeria. In seguito il padre, che aveva ampliato il [...] il B., per l'eleganza formale con cui - esperto del bulino - scolpiva il legno, divenne il vero e degno continuatore dei Del Tasso e dei Barili. L'elemento decorativo è in lui più equilibrato che nelle opere del padre per quel senso architettonico d ...
Leggi Tutto
GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] . Dazzi lo indirizzò verso lo studio dei maestri antichi. Negli anni in cui frequentò il ginnasio e il liceo T. Tasso, iniziò anche a dipingere, sempre da autodidatta. Fondamentali per la sua formazione artistica furono quindi i musei, in particolare ...
Leggi Tutto
PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] all’edizione curata da Angelo Solerti, cui accenna appena Benedetto Croce nella sua breve recensione (Il Mondo creato di Torquato Tasso, in Id., Poeti e scrittori del pieno e del tardo Rinascimento, III, Bari 1952, pp. 257-259).
Sebbene, come ha ...
Leggi Tutto
GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] . 83-91, 101-102; 492: F. Borsetti, Serie dei giudici dei Savi e dei Savi del maestrato della città di Ferrara…, c. 79v; T. Tasso, Lettere, a cura di C. Guasti, II, Firenze 1854, pp. 354, 587; G.B. Spaccini, Cronaca di Modena (1588-1602), a cura di A ...
Leggi Tutto
PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] luglio 1601), col quale Pignoria rimase poi in contatto epistolare per decenni. Altri ospiti furono Galileo Galilei, Torquato Tasso, Giusto Lipsio.
Nel 1602 fu consacrato sacerdote dal vescovo di Padova Marco Corner che lo volle come suo segretario ...
Leggi Tutto
CARIOLA (Carriola, Carrettola), Giovanni della
Giuseppe Gangemi
Se ne ignorano il cognome ("della Carriola" è un evidente soprannome relativo al veicolo col quale o sul quale, se storpio, si spostava), [...] napoletane dei primi decenni del Seicento: nel Micco Passaro di G. C.Cortese, accostato con intenti ironici a quello del Tasso (e tale contiguità, anche se volutamente paradossale, resta degna di nota), nel LoCunto de li cunti di G.B. Basile ...
Leggi Tutto
COLLINA, Bonifacio
Madga Vigilante
Nacque a Bologna nel 1689 da Pietro e Giacoma Santi. A quindici anni vestì l'abito dei camaldolesi nel monastero di Classe di Ravenna dove professò i sacri voti il [...] il C. mostrò una particolare predilezione, tanto che nel 1722 si era proposto di curare un'edizione completa delle opere del Tasso e di tutta la critica apparsa sul poeta. Ma dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo di Giuseppe Mauro, il primo tomo ...
Leggi Tutto
MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] italiano in prosa del secolo XVI, in Arch. stor. italiano, s. 5, 1894, t.13, pp. 35-80; A. Solerti, Vita di Torquato Tasso, I, Firenze 1895, pp. 328 s., 336-338; G. Marchesi, Per la storia della novella italiana nel secolo XVII, Roma 1897, pp. 23-33 ...
Leggi Tutto
tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...