BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] il 25 sett. 1682, la concessione di una somma di ben 20.000 lire d'argento, estesa pure ai suoi successori, sul tasso di Chieri, del quale già beneficiava per una somma minore dal marzo 1664: e questo - si legge nelle patenti - perché, "sebbene gran ...
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ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] anni Trenta. Svariati, per esempio, gli episodi della vita di T. Tasso cui diede vita la pittura dell'I., tra cui Tasso alla tomba di Eleonora (Genova, palazzo Podestà), e Tasso alla corte di Ferrara; tra le illustri figure emblematiche del passato ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] si esercitava nelle prime composizioni poetiche, avvalendosi anche del mecenatismo di G. B. Strozzi il cieco, volto specialmente agli esempi del Tasso e del Guarini.
Verso il 1590 si avventurò, con non grande successo, a Roma; fu poi uomo di corte a ...
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BIRAGO, Francesco
Renzo Negri
Da non scambiare per il contemporaneo Cornelio Francesco, spesso chiamato Francesco, nacque a Milano nel 1562, da Iacopo Marcello e da Francesca di Alessandro Beolchi, [...] ,Sulle fonti della Gerusalemme liberata, Catanzaro 1893, in Giorn. stor. della lett. ital., XXIV (1894), pp. 259-60; Id.,Vita di T. Tasso, Torino-Roma 1895, I, pp. 457, 464, 772; II, p. 152; U. Mazzini,La Cavalleria nei "Promessi Sposi", in Rass. naz ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] che «l’epicentro del moto rinascimentale […] ha in Italia come punti di partenza e di arrivo il Petrarca e il Tasso» (ibid., p. 17), Bosco proponeva un’articolata disamina di alcune costanti del Rinascimento, precisando anzitutto che con esso «non ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] da ogni forma di dogmatismo. Così, già prima di conseguire la maturità classica presso il liceo Torquato Tasso (1900) aveva maturato una profonda conoscenza dell’architettura, corroborata attraverso i corsi serali del Museo artistico industriale ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] suo favore.
Del febbraio 1493 è un atto notarile, più simile a una sorta di relazione tecnica, con cui F. e Francesco Del Tasso stabiliscono il metodo da adottare a Firenze per la stima dei lavori nei cori lignei. Nel maggio dello stesso anno F. fu ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] , mentre nel 1585 il citato Girolamo Vida pubblicava la favola boschereccia la Filliria, modellata sull'Aminta.Dopo la morte del Tasso il B. dedicava a Maurizio Cataneo un carme, in cui, elogiando l'eloquenza di Camillo Pellegrino, autore del famoso ...
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DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] come a lui si rivolge Flaminio Mannelli, fornisce ai lettori diversi "pareri" a riprova delle affermazioni ingiuriose di cui il Tasso si sarebbe reso colpevole contro la città di Firenze e i Fiorentini. Le falsità di cui "l'orso" sarebbe responsabile ...
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BOETTO, Gabriele Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente ad una famiglia comitale con feudo a Cunico e signoria di Ponengo nel Monferrato, nacque nel 1589. Il padre Carlo, passato al servizio di Carlo [...] successivo al suo "usciere" Bolliani. All'Ordine di S. Bernardo di Mondovì-Vico saranno poi devolute le 3.000 lire d'argento sul tasso della città di Mondovì accordate nel 1631 al B. e da costui non ancora riscosse. Ignota è la data di morte.
Fonti e ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...