CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] . La Conquista di Granata e il titolo di un contemporaneo poema del Graziani composto sulla scia della fortuna del Tasso, e similmente al Tasso si ispirarono tanto le "conclusioni d'amore" quanto il poema epico L'Eracleide dell'altro poeta reggiano ...
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Poeta e pittore spagnolo (Siviglia 1583 - Madrid 1641). Nemico di Quevedo e di Góngora, fu in rapporti di amicizia con Lope de Vega e con Cervantes. Scrisse prose e poesie, notevoli le prime per spirito [...] anche un trattato Por el arte de la pintura (1633), e una satira drammatica El Retraído. Tradusse inoltre l'Aminta di Tasso. Sprovvisto di alta ispirazione, è poeta corretto e di spiccato senso musicale. Non si hanno suoi dipinti; le uniche opere ...
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Teologo (Veglia 1583 - Padova 1669); minore conventuale, provinciale di Lione (1618), assistente del generale (1623), professore a Padova (1630-1666), seguace dapprima di s. Bonaventura, poi di Duns Scoto [...] a s. Bonaventura nel Tractatus de Angelis (1655); tra gli altri numerosi scritti, notevoli il De productione Filii Dei (1650) e le Osservazioni sopra il "Goffredo" del Tasso (1642), da lui considerato il "più importante poema della lingua toscana". ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] , nel 1933 a Roma, essendo stato nominato il padre ispettore del ministero dei Lavori Pubblici. A Roma studiò al liceo "T. Tasso": qui con alcuni compagni, tra i quali P. Alatri, B. Zevi, C. Cassola, iniziò la propria attività politica nel gruppo di ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] della fastosa corte estense, il matrimonio del B. nel 1539 con Leonarda d'Este, celebrato anche da un sonetto di Torquato Tasso, sembrò la definitiva sanzione del favore di cui egli godeva presso la famiglia ducale. Ma già nel 1542 l'uccisione da ...
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BALDINI, Vittorio
Alfredo Cioni
Scarse notizie si hanno sulla sua origine (fu veneziano o forse lombardo), né si conosce la data del suo definitivo trasferimento a Ferrara, ma è certo che nel 1566 aveva [...] Bonnà, con le "Allegorie" dell'autore, cui fece seguito, tra il 1584 e il 1589, l'edizione delle liriche; nel 1586 le Rime di Tasso e di altri per le nozze di Cesare d'Este con Virginia de' Medici. Nel 1587 stampò il Re Torrismondo e quella Lettera ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] , a cura di S. Tuksar, Zagabria 1993, pp. 69-73, 77, 80-82, 84-87; I. Fenlon, Text for music. The case of Tasso, in L'edizione critica tra testo musicale e testo letterario. Atti del Convegno(, Cremona( 1992, a cura di R. Borghi - P. Zappalà, Lucca ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] ind.; C. Bonardi, Lo Studio generale a Mondovì (1560-1566), Torino 1895, pp. 118-125, 192 s.; G. Carducci, Su l'Aminta del Tasso. Saggi tre. Con una pastorale inedita di G., Firenze 1896, pp. 115-129; A. Angeloro, Le tragedie di G., Cagliari 1901; G ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] lirici del petrarchismo cinquecentesco, pur se non è difficile scorgere in essa talora la presenza di interessanti imitazioni del Tasso (specialmente nei madrigali), del Guarini e del Marino. Più notevole la seconda parte, che reca il titolo di Rime ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] , a cura di G. Amadei - E. Marani - G. Praticò, II, Mantova 1955, p. 813; III, ibid. 1956, pp. 174, 258 s., 400, 552-556; T. Tasso, Opere, a cura di B. Maier, I, Milano 1963, pp. 755 s., 763 s., 770 s., 953-960, 1066-1069; I. Affò, Antichità e pregi ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...