Studioso di letteratura italiana (Dingelstedt 1735 - Weimar 1804); visse per qualche anno (dal 1762) a Firenze come frate agostiniano nel convento di S. Spirito. Dopo il 1770, gettato l'abito, riparò a [...] e bibliotecario, e si fece protestante. Pubblicò antologie poetiche italiane, una biografia di Galileo, Lettere familiari del Tasso, e inoltre Briefe über Italien (1778-81) e una Geschichte der freien Künste und Wissenschaften in Italien (1777 ...
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Umanista (n. forse Asti 1527 o 1528 - m. 1575); uomo d'armi e di corte, combatté a fianco degl'imperiali (1556-58, 1566) e svolse delicate missioni diplomatiche per conto di Emanuele Filiberto duca di [...] rime, una tragedia tratta dalla novella boccaccesca di Ghismonda (pubblicata a Parigi nel 1587 col titolo La Gismonda e come opera del Tasso, ma l'anno dopo a Bergamo, col titolo Il Tancredi e col nome dell'autore) e due poemi (L'ira di Orlando ...
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Attore teatrale e cinematografico italiano (Roma 1916 - ivi 1984); interpretò numerosi film, tra i quali: La vedova (1938); Cavalleria rusticana (1939), Una romantica avventura (1940); Sissignora (1941); [...] teatrali ricordiamo Stefano di J. Deval e Marius di Pagnol (1943); Le mani sporche di Sartre (1949); l'Aminta del Tasso e il Torquato Tasso di Goethe (1954) nel cortile del palazzo dei Diamanti a Ferrara. È stato anche attore e regista televisivo. ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] ricercato per mezzo del diletto" non dissimile, per quel che riguarda la varietà della favola, a Luigi Alamanni e a Bernardo Tasso che "formarono un mostro di più capi, e di diverse membra non ordinate, che l'intelletto si stanca in considerarle, né ...
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DELLA ROVERE, Lavinia Feltria
Marina Frettoni
Nacque a Pesaro il 16 genn. 1558 da Guidobaldo II duca di Urbino e da Vittoria Farnese. Prima di lei erano nati Virginia, Francesco Maria, Isabella e, quali [...] del duca Guidobaldo 11, quando la corte paterna era punto di riferimento di artisti e letterati; tra questi si può annoverare Bernardo Tasso, che conobbe la D. fin dai suoi primi anni di vita e volle ricordarla nel canto XLIV dell'Amadigi insieme con ...
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Maestro e trattatista di ballo (n. Sermoneta 1526 circa - m. dopo il 1605). È autore del primo libro a stampa di argomento coreutico, Il ballarino (1581), riedito nel 1600 con nuove musiche sotto il titolo [...] di dame, nel quale sono contenute descrizioni di danze in uso in quel tempo, preziose incisioni e intavolature di liuto. Fu celebrato da T. Tasso in un sonetto. Le musiche del suo volume sono riprodotte da O. Chilesotti in Rarità musicali (1884). ...
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Cardinale (Ferrara 1538 - Roma 1586). Figlio di Ercole II duca di Ferrara e di Renata di Francia, destinato alla vita ecclesiastica dal padre e dallo zio, Ippolito II, manifestò un'indole ribelle e una [...] alla vita religiosa. Nonostante ciò, alla fine accettò il cappello cardinalizio da Pio IV (febbr. 1561). Non fu privo di sensibilità artistica: finì infatti la villa d'Este a Tivoli e il palazzo dei Diamanti a Ferrara, e protesse il giovane T. Tasso. ...
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BENEDETTO di Virgilio
Enrico Malato
Nacque nel 1602 a Villa Barrea presso Alfedena (L'Aquila). Di umilissime origini, fu bifolco e poi, in Puglia, guardiano di pecore nella proprietà dei gesuiti del [...] e a scrivere, dilettandosi -secondo i suoi biografi - nella lettura dei maggiori poeti italiani, Dante, Ariosto, Sannazaro, Tasso, e provandosi quindi con successo a comporre versi.
I primi tentativi consistettero probabilmente in composizioni ...
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Donna politica inglese (Grantham, Lincolnshire, 1925 - Londra 2013). Deputato conservatore dal 1959, ministro dell'Educazione (1970-74), leader del Conservative Party dal 1975, divenne primo ministro nel [...] di tagli alla spesa pubblica e di privatizzazioni su larga scala, favorì una ripresa dell'economia e un calo del tasso d'inflazione; l'intransigenza nei confronti del movimento sindacale e il forte aumento della disoccupazione suscitarono tuttavia la ...
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Cardinale (Senigallia 1551 - Roma 1610), figlio di Elisabetta, sorella di Clemente VIII Aldobrandini, e di Aurelio Personeni da Ca' Passero (o Passeri), ottenne di poter assumere il cognome dello zio, [...] . Di sentimenti filospagnoli, il suo potere politico diminuì rapidamente di fronte all'ascesa del cugino Pietro (v.). Protesse il Tasso che gli dedicò (1593) la Gerusalemme conquistata e il dialogo Delle imprese (1594); alla morte di lui ne ereditò ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...