PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] nel 1583, nella delizia estensedi Medelana, dove dipinse i ritratti, non identificati, di Marfisa d’Este e di Torquato Tasso, come documenta uno scambio di sonetti tra l’autore della Gerusalemme liberata e Giulio Nuti (Sebregondi, 2009, pp. 149 ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] , Lanfranco e Tempesta.
L'opera in cui compare per la prima volta il nome del C., è La Gerusalemme liberata di Torquato Tasso, edita a Genova da Giuseppe Pavoni nel 1617, in folio. Delle tavole, disegnate da Bernardo Castello, recano il nome del C. o ...
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JENNI, Adolfo
Simona Carando
Nacque a Modena il 3 maggio 1911, figlio unico di Giovanni (Hans), svizzero tedesco del Cantone di Berna, e di Maria Barbieri della provincia modenese.
Il padre, venuto [...] dello J. fu il suo lavoro di critico, principalmente rivolto allo studio dei classici, fra cui, in particolare Dante, Petrarca, Tasso, Leopardi e Manzoni.
Tra i primi saggi si ricordano: La sestina lirica (Berna 1945) e Il "Purgatorio" nel complesso ...
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BOTTINELLI, Antonio (Carlo Antonio)
Luciano Caramel
Nacque a Viggiù (prov. di Varese) l'8 sett. 1827 da Ambrogio e da Maddalena Fontana. Fu sostanzialmente scultore autodidatta e si formò seguendo gli [...] : Al bagno (detta anche La prima posa), un nudo di giovane donna premiato all'Esposizione internazionale di Roma del 1883; Torquato Tasso alla corte di Ferrara (gesso); Dafne e Cloe (gesso); La caccia riservata (marmo); la Modestia;la Vanità; Il Gim ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] - di una riduzione del Mattia Preti al Resto del carlino, sia l'esordio della sua attività didattica svolta nei licei romani Tasso e Visconti. Al termine dell'anno scolastico 1913-14 il L. raccolse le dispense del corso nella Breve ma veridica storia ...
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DALLA CASA
Donatella Biagi
Un pittore d'ornato senza indicazione di nome è ricordato dal contemporaneo Oretti (sec. XVIII) come padre di due artisti, Filippo e Francesco.
Filippo, pittore d'ornato, [...] suoi affreschi ricordati nelle Guide del 1766 e 1782 in Bologna o dall'Oretti nel contado bolognese, neppure, le Storie del Tasso in palazzo Bacilieri (cfr. M. Oretti e il patrimonio artist. del contado bolognese, in Documenti dell'Ist. per i Beni ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] manoscritto LF 22 della Biblioteca nazionale di Firenze, in La Bibliofilia, XCII (1990), 2, pp. 109-143; ibid., 3, pp. 236-268; F. Tasso, I Giganti e le vicende della prima scultura del duomo di Milano, in Arte lombarda, 1990, nn. 92-93, pp. 55-62; A ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] ben note l'erudizione e le ambizioni poetiche del Cattaneo, come anche i suoi rapporti di amicizia con Pietro Aretino, Torquato Tasso, Iacopo Sansovino, Tiziano e Vasari. Il 17 dic. 1573 il C., in concorrenza con F. Segala e A. Gallini, avanzò per ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] Ferrara un prestigio culturale pari a quello avuto nel XV secolo, si circondò dapprima di letterati e storici di primo piano come T. Tasso, B. Guarini, G.B. Pigna e G. Sardi, e poi ebbe bisogno di un antiquario, per sostituire E. Vico morto nel 1567 ...
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GATTI, Annibale
Rossella Agresti
Figlio di Damiano, nacque a Forlì il 16 sett. 1827. Il padre, decoratore e freschista, intorno agli anni Trenta si trasferì a Firenze con la famiglia nella speranza [...] Favard sul lungarno Vespucci, terminato dall'architetto G. Poggi nel 1858, affrescando tre sale, rispettivamente con la Gloria del Tasso, Storie di Psiche e Concerto campestre.
Il G. fu anche autore di piccoli quadri da cavalletto, destinati a ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...