GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] d'Austria-Este nell'agosto 1815, era tornato agli studi letterari pubblicando nel 1819, a Modena, Risposta alle Considerazioni al Tasso del Galilei, elogiata da V. Monti.
Seguendo le orme paterne, il G. frequentò nel 1817, dopo aver superato l'esame ...
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MOMIGLIANO, Attilio
Enrico Ghidetti
MOMIGLIANO, Attilio. – Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 7 marzo 1883 da Felice e da Sofia Debenedetti. Frequentò la facoltà di lettere dell’Università di [...] alla moglie, gravemente malata, e il commento alla Gerusalemme, che vide la luce a Firenze nel 1945.
Nella premessa: «Devo al Tasso e a Dante le due o tre ore di assenza che la sorte mi concedeva quasi ogni giorno. Nel pomeriggio, mentre mia moglie ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] nel monumento a Canova nella chiesa dei Frari a Venezia (1823-1827).
Nel 1829 il D. aveva iniziato il monumento a Torquato Tasso con offerte di ammiratori del poeta, ma poté tradurlo in marmo solo molto più tardi. Dal codicillo del 1857 si sa che ...
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LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] Ferruccio, tratto da L'assedio di Firenze di F.D. Guerrazzi; Armida s'innamora di Rinaldo, dalla Gerusalemme liberata di T. Tasso; Lamberto si scopre a Lisa dal Niccolò dei Lapi di M. d'Azeglio. Nel 1859, su commissione dei fedeli della regia chiesa ...
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REGARD, Maria Teresa
Alessandro Casellato
REGARD, Maria Teresa (Teresa). – Nacque a Roma il 16 gennaio 1924 da Pietro, ufficiale medico, e da Emilia Leonini, impiegata. Ebbe un fratello, Paolo, nato [...] si era recata con una compagna per ritirare una partita di chiodi a tre punte; imprigionata nel carcere di via Tasso, assistette alle torture degli esponenti della Resistenza; fu interrogata e infine rilasciata per mancanza di prove, il 7 febbraio ...
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BARBARIGO, Girolamo
Angelo Ventura
Nacque il 26 sett. 1531 da Matteo e da Laura Valier; nel 1560 sposò Barbara Barbaro di Zaccaria. Fu protagonista di uno dei più clamorosi casi di peculato del suo [...] fu possibile compiere in sette anni, fino al 1584, l'affrancazione dei più gravosi titoli del debito pubblico (aventi un tasso d'interesse dal 14 al 7 per cento), che secondo i primitivi calcoli avrebbero potuto concludersi soltanto in vent'anni ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] chiamato alla cattedra di matematiche superiori presso la facoltà di scienze - per frequentare la terza liceale al "Tasso", dove si inseri con facilità nel nuovo ambiente, secondo un tratto caratteriale di notevole adattabilità che lo contraddistinse ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] di conoscenza e amicizia con dotti e letterati, tra i quali F. Patrizi, Ericio Puteano, C. Odoni, M. e G. Zoppio, T. Tasso; quest'ultimo gli indirizzò tre sonetti ("Signor, né lode al tuo gran merto aggiunge"; "Signor, che nato sei fra nobili arti ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] Firenze e Livorno fino al 1916, si trasferì poi con la famiglia a Roma e vi frequentò gli ultimi due anni del ginnasio al Tasso. Nel 1918 seguì i suoi a Milano, dove il padre aveva aperto un ufficio di agente di cambio, e prese a frequentare il liceo ...
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RAIMONDI, Ezio
Andrea Battistini
RAIMONDI, Ezio. – Nacque a Lizzano in Belvedere (Bologna) il 22 marzo 1924, da Adolfo e da Adelfa Fioresi, in una famiglia poverissima.
Dopo avere conseguito il diploma [...] commedia, Bologna 1972, p. 7) rimasero sempre e tralucono nei sottintesi più laconici, soprattutto nei lavori su Muratori, Manzoni e Tasso o in certe opzioni per la critica simbolica, dove permane la sfida lanciata ai testi per coglierne il senso più ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...