trasmissione, meccanismo di
Angelo Baglioni
Il percorso che conduce da un provvedimento di politica economica (➔) ai suoi effetti finali. Le autorità quali il governo e la banca centrale, intervengono [...] che costituiscono gli obiettivi finali della politica economica: per es., il livello di attività produttiva e di occupazione, il tasso di inflazione. Tuttavia, il legame causale tra gli strumenti di politica economica e i suoi obiettivi finali non è ...
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acceleratore, teoria dell' (o principio dell'acceleratore)
Andrea Boitani
acceleratore, teoria dell’ (o principio dell’acceleratore) Teoria dell’investimento secondo la quale la variazione dello stock [...] aggregato di beni capitale dipende, più che dal tasso di interesse, dall’andamento della domanda aggregata (➔) di beni e servizi. In combinazione con il moltiplicatore (➔), l’a. è stato utilizzato sia nella teoria della crescita economica (R. Harrod) ...
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fluttuazione economica
Espressione (ingl. business fluctuation), spesso utilizzata come sinonimo di ciclo economico (➔), che descrive l’alternarsi di una fase di espansione dell’attività economica – [...] di tipo ciclico. Nell’approccio impulso-propagazione, invece, l’attività economica tende a uno stato stazionario (del livello o del tasso di crescita del PIL), dal quale si discosta per effetto di uno shock. In assenza di quest’ultimo, quindi, non ...
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In geologia, l’innalzamento e abbassamento a scala globale del livello medio dei mari ( movimenti eustatici; v. fig.). Gli effetti prodotti da questo fenomeno sono rispettivamente le trasgressioni e le [...] regressioni marine.
Le modificazioni nel tasso di variazione del livello del mare (sia in fase di sollevamento sia in fase di abbassamento) si riflettono sulla dinamica sedimentaria e quindi sulle successioni stratigrafiche risultanti. Le cause ...
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I bilanci pubblici dei Paesi del G7
Giuseppe Smargiassi
Sebbene sul piano culturale, politico e teorico si sia assistito nei decenni più recenti a una crescente avversione nei confronti della cosiddetta [...] la Francia (64%), il Regno Unito (63%), gli Stati Uniti (56%) e l’Italia (45%). L’Italia è anche il Paese con il minore tasso di completamento degli studi tra i 27 sui quali è stata effettuata questa rilevazione (si veda la figura A4.1, in OECD 2008a ...
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Mundell-Fleming, modello di
Matteo Pignatti
Modello proposto, in modo indipendente, da R.A. Mundell (1961) e J.M. Fleming (1962) per l’analisi macroeconomica di economie aperte agli scambi con l’estero, [...] unicamente dai mercati esteri. Analiticamente, le equazioni IS e LM determinano così i livelli di equilibrio del reddito e del tasso di cambio, in funzione, tra l’altro, delle scelte di politica fiscale e monetaria. Tuttavia, se l’autorità monetaria ...
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Gianfranco Viesti
L’Italia è fra i paesi con le maggiori disparità regionali. Il fenomeno non è certo raro; ma in Italia presenta una particolare intensità e persistenza. Al centro-nord, il reddito è [...] , innanzitutto umane, ma anche ambientali e culturali, poco o male utilizzate. Il mancato utilizzo di queste risorse limita il tasso di crescita dell’economia. Con una maggiore occupazione al sud, non solo il reddito nazionale, ma anche il gettito ...
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(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] di disoccupazione si mantenne entro limiti piuttosto bassi e anche la crescita dell'inflazione fu modesta (il tasso di disoccupazione passò dal 3% nel 1981 al 4,8% nel 1985 e l'inflazione raggiunse nello stesso anno il 3,5%).
In politica estera l ...
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Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] utilizzato insieme al VAN e al rapporto costo/benefici attualizzati è il saggio di rendimento interno, che è quel valore del tasso d'interesse per cui il VAN risulta uguale a zero. Perché il progetto sia considerato fattibile è necessario che il suo ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] di Dante, ibid. 1900; Per il sesto centenario della visione dantesca, Napoli 1900; L'Edipo di Sofocle e il Torrismondo del Tasso, ibid. 1900; Intime, Salerno 1900; La poesia dei "ricordi" in G. Leopardi e A. Poerio, ibid. 1901; Il canto primo del ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...