fecondita, tasso di
fecondità, tasso di Indicatore utilizzato in demografia (➔) (ingl. fertility rate). Il tasso grezzo è dato dal rapporto tra il numero di nati vivi (➔ natalità) da donne in età feconda [...] 2, perché si deve tenere conto della mortalità infantile). In Italia, nei primi anni del 21° sec., si è registrato un aumento del tasso di f., che nel 2009 ha toccato il valore di 1,42. Uno dei fattori alla base di tale ripresa è il contributo delle ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] Buontalenti..., in Rivista d'arte, XIV[1932], p. 509 e n. 2).
Fonti e Bibl.: oltre alla bibliografia citata nella voce Del Tasso, famiglia, si veda P. Aretino, Lettere sull'arte [1537-57], a cura di F. Pertile-E. Camesasca, I, Milano 1957, pp. 227 ...
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attivita, tasso di
attività, tasso di Detto anche tasso di partecipazione, misura il livello di partecipazione al mercato del lavoro all’interno di un sistema economico. È dato dal rapporto fra la popolazione [...] sulle Forze di Lavoro (RCFL) svolta dall’ISTAT. Il tasso di a. può essere definito anche con riferimento a specifici determinate fasce della popolazione. Può essere per es. calcolato il tasso di a. giovanile, che generalmente si riferisce alla fascia ...
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rimpiazzo, tasso di
In demografia, la fecondità di r. è il numero annuo di nascite necessario per compensare i decessi e garantire la stabilità della popolazione. Dividendo tale numero per la popolazione [...] intorno all’80%; quando le riforme saranno a regime si prevede che difficilmente supererà il 50%. ● Nel settore previdenziale, il tasso di r. in caso di perdita della condizione di occupato è il rapporto fra l’importo del sussidio di disoccupazione ...
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DEL TASSO, Leonardo
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1465, fu verosimilmente avviato all'arte dal padre, Chimenti di Francesco, con cui lavorò in S. Pancrazio opere importanti oggi perdute (cfr. voce [...] , al quale il Vasari (II, p. 179) riferisce direttamente l'opera.
Fonti e Bibl.: Oltre alla bibliografia citata nella voce Del Tasso, famiglia, si veda G. Vasari, Le vite ... [1568], a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, p. 179; IV, ibid. 1879 ...
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DEL TASSO, Domenico
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1440, è forse identificabile secondo il Middeldorf (1938, p. 460) con il "Domenico di Francesco legnaiulo" che nel 1461 venne pagato per alcuni [...] a "La Pietra", in Antichità viva, VIII (1969), 1, pp. 49-52; G. Cantelli, Ilmobile umbro, Milano 1973, pp. 8 s.; A. S. Tassi, Benedetto da Maiano tra il 1490 e il 1497, in Critica d'arte, XI (1975), 143, p. 51 n. 12; M. Gregori, IlRinascimento, in M ...
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sindacalizzazione, tasso di
Laura Pagani
Rapporto tra il numero di lavoratori dipendenti iscritti al sindacato e il totale degli occupati, detto anche densità sindacale (ingl. union density o union [...] e il 1990, anno in cui ha raggiunto il 38,8%. La diminuzione dalla quota di iscritti è continuata, anche se a tassi ridotti, nel corso dei decenni successivi. Nel 2010 la densità sindacale si è attestata al 35%. Secondo alcune interpretazioni, tale ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...