FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] seguita dalla Madonna del diadema di Raffaello stampata da D. De Rossi nel 1705, opere alle quali fa riferimento lo stesso incisore nella sua il Ratto di Proserpina e la Liberazione di Euridice, nonché quattro storie ispirate a T. Tasso. Alcuni ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] dell'artista potrebbe motivare i numerosi riferimenti alla pittura di A. Pozzo. I lavori nella Le collezioni dei Giusti a Verona, in Torquato Tasso tra letteratura musica, teatro e arti figurative (catal.), a cura di A. Buzzoni, Bologna 1985, pp. 343 ...
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GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] Previtera, nella pittura di D. Morelli e di E. Pagliano, con particolare riferimento ai ritratti eseguiti da illustri il G. dipinse, ed espose sempre alle Promotrici, Tasso alla tomba di Eleonora (Torino, 1856); Petrarca fa ritrarre Laura da Simone ...
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CROCE, Giovanni Battista
Luciano Tamburini
Orefice e gioielliere milanese, attivo nella seconda metà del sec. XVI per Emanuele Filiberto di Savoia (risulta in Manno"gioielliere di S.A.R. il 7 maggio [...] 432).
I dati in nostro possesso (tra i quali il riferimento del Morigia a ripetute visite della coppia ducale "per loro diporto della collina per la meditazione e la lettura dell'ultimo Tasso". Il C. fu uomo di "mestiere" e non si discostò, in esso, ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] al tempo della prima crociata con l'introduzione di alcuni dei personaggi della Gerusalemme liberata di T. Tasso. In tale raffigurazione è assai probabile un riferimento alla battaglia di Lepanto vissuta dal mondo cristiano come nuova, vittoriosa ...
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DEL TASSO, Domenico
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1440, è forse identificabile secondo il Middeldorf (1938, p. 460) con il "Domenico di Francesco legnaiulo" che nel 1461 venne pagato per alcuni [...] , è stata generalmente rifiutata a favore di un riferimento ad Antonio Bencivenni da Mercatello. Il . 49-52; G. Cantelli, Ilmobile umbro, Milano 1973, pp. 8 s.; A. S. Tassi, Benedetto da Maiano tra il 1490 e il 1497, in Critica d'arte, XI (1975), 143 ...
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GATTI, Annibale
Rossella Agresti
Figlio di Damiano, nacque a Forlì il 16 sett. 1827. Il padre, decoratore e freschista, intorno agli anni Trenta si trasferì a Firenze con la famiglia nella speranza [...] rispettivamente con la Gloria del Tasso, Storie di Psiche e Concerto campestre.
Il G. fu anche autore di piccoli quadri da cavalletto, suadente e civettuolo (decorazione di villa Favard a Rovezzano, 1865), unito al costante riferimento al teatro, in ...
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tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...
tassa piatta
loc. s.le f. Sistema fiscale non progressivo che si basa su un’aliquota fissa; in senso più ristretto, imposta ad aliquota fissa. ◆ Con i nuovi sgravi ipotizzati per il 2005 il professionista che guadagna 90.000 euro sarebbe tassato...