MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] punto diriferimento dei fuoriusciti fiorentini e ciò rendeva concrete le sue intenzioni didi critica testuale, 50 (1995), pp. 29-39; G. Gorni, Casi di filologia cinquecentesca: Tasso, M., Da Porto, Michelangelo, in Per Cesare Bozzetti. Studi di ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] 'impegnativa serie di Elogi di Dante Alighieri, di Angelo Poliziano, di Lodovico Ariosto, e di Torquato Tasso (Parma 1800 infransero i suoi termini diriferimento storico-politici, dissolvendo la sintesi di cattolicesimo e di illuminismo moderato che ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] diriferimento Donato, sulle cui opere si aggiornò di continuo fino almeno agli anni Quaranta del Quattrocento.
In qualità di «dipintore» si iscrisse alla Compagnia di condusse contro il legnaiolo Domenico del Tasso nel 1474, per riscuotere del denaro ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] del conflitto era di 15 milioni. Al termine della guerra la Montecatini era il punto diriferimento dell'industria mineraria di dollari, al tasso del 7% collocato presso due banche americane, la Marshall Field Gore Ward e la Guaranty Trust di ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] e della politica monetaria e creditizia, il tassodi cambio e gli aiuti esteri. Va sottolineata 1960, p. 368): «L’uomo, da assumere come punto diriferimento centrale della programmazione economica è quello che ci prospetta Luigi Einaudi in ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] di edizioni e traduzioni inglesi e francesi dei capolavori del Boccaccio e del Tasso. In questi anni si legò di oltralpe, fanno di lui, almeno fino alla metà degli anni 30, un punto diriferimento cui fare capo per uno scambio di informazioni, testi ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] , rimane tuttavia ancora oggi un apprezzabile punto diriferimento per gli studi del settore; all'epoca poi 1902 e il 1913, su Alfieri, Petrarca, Boccaccio, Ariosto, Tasso, Galilei, Metastasio, Parini.
Alla copiosa produzione accademica e divulgativa ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] Finaly 22): essendo venuta meno come termine diriferimento la data 1370 a foglio 2r, probabilmente da . 109-143; ibid., 3, pp. 236-268; F. Tasso, I Giganti e le vicende della prima scultura del duomo di Milano, in Arte lombarda, 1990, nn. 92-93, pp. ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] classico Tasso, e iscrittasi alla facoltà di lettere, abbandonò poi gli studi, già orientata verso una scelta di Il Pro e il Contro, individuando Il Fante di spade come galleria diriferimento: fra questi Vespignani, Piero Guccione, Lorenzo ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] debito di guerra, ottenendo importanti concessioni sul suo ammontare, sui tassidi interesse e sui tempi di restituzione. Venezia fece progressivamente di Volpi una sorta di punto diriferimento, d’incontro e di smistamento di svariati interessi che ...
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tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...
tassa piatta
loc. s.le f. Sistema fiscale non progressivo che si basa su un’aliquota fissa; in senso più ristretto, imposta ad aliquota fissa. ◆ Con i nuovi sgravi ipotizzati per il 2005 il professionista che guadagna 90.000 euro sarebbe tassato...