GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] sommi poeti come il Petrarca e negato persino al Tasso. La decisione suscitò grande scalpore ma i sostenitori bisogno perché, con l'occupazione francese della Lombardia, la rendita feudale che gli era versata dal Monte di Milano fu esposta a ritardi ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] T. Tasso (i Dialoghi), M. Bandello (di cui di opere erudite di storia locale in cui si eviti quanto di pesante, di imbottito di citazioni, di scoraggiante e noioso potesse stornare anche la "più dolce e cara parte della nazione" dall'occuparsene ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] di tipografia - una raccolta di dieci sonetti in vernacolo per la liberazione della città dalla occupazione straniera, con il titolo di Liberata: Ra Gerusalemme deliverà dro Signor Torquato Tasso traduta da diversi in lengua zeneize, Genova ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] , quali, oltre la sperimentazione di un genere come la novella di rievocazione storica in versi (Emellina), l'utilizzazione di certi tipici temi ricorrenti, come ad esempio la rievocazione della prigionia del Tasso oppure la ripresa del motivo ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] Fantoni e al Foscolo.
Cantò l'occupazione francese di Roma ed improvvisò due sonetti sulla di riferimenti mitologici ed il poemetto La morte di Torquato Tasso (Mantova 1811), in cui è celebrata la nascita del re di Roma. Rientrato nelle grazie di ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...