Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] il livello di «tariffe» (prezziari) e carichi tributari.
Posto che Montanari si occupa solo marginalmente di moneta bancaria e di credito, il con cura i loro flussi, aggiornare di continuo i tassidi cambio, compresi i valori espressi in moneta ...
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PIANIFICAZIONE
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
. A cominciare dalla fine del secondo conflitto mondiale, l'attività di pianificazione politico-economica è andata estendendosi dai paesi a regime collettivistico [...] settoriale, quello per l'incremento della occupazione operaia mediante la costruzione di case per lavoratori (Piano Fanfani-INA- loro vita di crediti a lungo termine a tassi molto bassi e delle garanzie statali; e inoltre, di tariffe preferenziali ...
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Informazione, economia della
Claudio Sardoni
Una definizione ampiamente condivisa in e. della i. è la seguente: l'informazione di un soggetto è costituita dallo stock di dati posseduti sullo 'stato [...] prendere a prestito a quel tasso possono farlo). Tutto questo ha importanti ripercussioni macroeconomiche, in quanto il volume di credito concesso incide sul volume degli investimenti e, quindi, dell'output e dell'occupazione.
Oltre al problema dell ...
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Stabilità finanziaria
Renato Filosa
La salvaguardia della s. f. è uno dei principali obiettivi della moderna politica economica. Tuttavia, l'esistenza di importanti differenze nei modelli economici [...] violento, breve, non ciclico di tutti gli indicatori finanziari o della maggior parte di essi - tassi a breve, prezzi delle attività dal governo (per es., sviluppo del reddito e dell'occupazione e stabilità del cambio). L'attacco avviene quando gli ...
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SIDERURGICA, INDUSTRIA
Alessandro Goglio-Giuseppe Rosa
La nascita dell'i.s. italiana risale alla prima metà del 19° secolo. Vero e proprio motore dello sviluppo economico, la siderurgia conobbe una [...] apparente crebbe a un tasso medio annuo dell'11,7%. L'Italia era in pieno boom economico, il livello di vita medio della popolazione lavoro. Tra il 1980 e il 1993 l'occupazione nel settore dell'acciaio diminuì di oltre 50.000 unità, il 50% del totale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] manifatturiera e ad accrescere le esportazioni e l’occupazione. Anche su questo piano Botero appare il agli inizi del XVIII, Milano 1943.
L. Firpo, Il pensiero politico di T. Tasso, in Studi in onore di G. Luzzatto, 2° vol., Milano 1950, pp. 176-97.
E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] Viti De Marco sfuma la distinzione fra tassa e imposta. Le tasse sono pagate volontariamente al momento della richiesta di agire con politiche di rilancio dell’occupazione tramite i lavori pubblici. Sotto questo profilo il più fermo critico di ...
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Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] generale che utilizza adeguati staff funzionali si occupadi sovrintendere e coordinare divisioni strutturate per prodotto e sessanta, quando il reddito nazionale era cresciuto di un tasso medio di poco inferiore al 6°. La crescita impetuosa veniva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] del +7% francese e del +8% dell’UE a 15, il tasso cumulato di crescita del prodotto manifatturiero italiano è -1,5 al Nord e -2, ’Italia verso la piena occupazione, Milano 1962.
Nuova antologia della questione meridionale, a cura di B. Caizzi, Milano ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] dovettero promettere, per un prestito di 5.000 scudi, un tasso del 5%, e qualche altro raro caso ditassi del 5 o 6%.
seguito agli avvenimenti rivoluzionari, che portarono anche all'occupazione del palazzo da parte delle truppe francesi. L'autentica ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...