BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] diritto di precedenza fra i duchi di Firenze e di Ferrara, della quale dové più volte occuparsi, e dell'autonomia di Firenze dove non può considerarsi modello di lingua, e su scrittori contemporanei (incontrò il Tasso e tenne con lui corrispondenza ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] degli alleati durante il primo anno di guerra: nell'agosto del 1379 l'occupazionedi Chioggia da parte delle truppe padovane e dovevano venire dall'interno al regime carrarese. Le pesanti tasse e le rigorose esazioni ordinate dal C. per finanziare ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] a Verona, dove, in seguito all'occupazione imperiale, trovò il patrimonio familiare in completa 61; E. Gianturco, La poetica di G. F., Napoli 1932; A.M. Carini, Il "Naugerius" del F. e le postille inedite del Tasso, in Studi tassiani, V (1955 ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] ducale, costringendolo quasi a lasciare Ferrara per trovare un'altra occupazione.
La questione dei rapporti tra il G. e la M. Messina, Rime del XVI secolo in un manoscritto autografo di G.B. G. e di B. Tasso, in La Bibliofilia, VII [1955], pp. 108-147 ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] di Savoia occupò nel 1613 il ducato di Monferrato, provocando l'intervento militare spagnolo in favore di L. Scarabelli, Lettere diplomatiche di Guido Bentivoglio, I, Torino 1852, pp. 135, 139, 158, 180;T. Tasso, Lettere, a cura di C. Guasti, III, ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] di distanza dalla nascita del figlio Raffaele il 29 aprile dello stesso anno. Nella primavera 1798, dopo l'occupazione francese del ciclo cavalleresco tassiano -, della produzione di materiali destinati all'illustrazione di testi o più semplicemente ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] dovettero promettere, per un prestito di 5.000 scudi, un tasso del 5%, e qualche altro raro caso ditassi del 5 o 6%.
seguito agli avvenimenti rivoluzionari, che portarono anche all'occupazione del palazzo da parte delle truppe francesi. L'autentica ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] accanto la data 1677 in una chiesetta nei pressi di Mochlos, nella Sitia, dove sarebbe, allora, rientrato dopo una prolungata permanenza a Candia probabilmente in coincidenza con la definitiva occupazione turca. Un'ipotesi ripresa ed ampliata da Lino ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] l'autorità dei duchi mantovani. Ma questa prima occupazionedi tre mesi non fu sufficiente per assicurare stabilità a S. Speroni, da A. Piccolomini a T. Tasso. Il Conoscimento di se stesso presenta un più evidente registro moraleggiante, anche per ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] sua lettera al Berti) "ma indarno..., di far fortemente occupare tutta la destra del Po, unica linea diffuso e fecondo nell'Ottocento) gli parvero confermare la follia del Tasso, ma anche la sua reale, e probabilmente ricambiata, passione per ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...