FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] delle orsoline ove rimarrà sino al 1627 (e di lei si occupò la prozia paterna Margherita Gonzaga, vedova d'Alfonso 114, 129-132; P. Puliatti, Bibliogr. di A. Tassoni, Firenze 1969-70, ad vocem;A. Di Benedetto, Tasso, minimi e minori, Pisa 1970, p. ...
Leggi Tutto
FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] pretesto di essere al servizio di Niccolò III d'Este. A quella di Forlì tenne dietro l'occupazionedidi tributi e di "ospitalità", e quindi, dal 1443, a sobbarcarsi un onere stabile che divenne in breve una tassa in denaro, detta appunto "tassa ...
Leggi Tutto
ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] Tasso, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza della Sapienza di Roma, rinunciando a iscriversi a medicina per l’obbligo di frequentare i corsi. Desideroso di una formazione politica. Continuò a occuparsidi politica estera sia da membro della ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] S.S. e fu rinchiuso nel carcere di via Tasso. Alcuni tentativi di organizzare la sua fuga fallirono. La notte e passim; C.Vallauri, L'atteggiamento del governo Giolitti di fronte all'occupazione delle fabbriche, in Storia e politica, IV (1965), ...
Leggi Tutto
FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] L'Aminta di Torquato Tasso difeso e illustrato, testo significativo della bibliografia tassiana che gli valse l'apprezzamento di B. Oltre agli interventi in questo concilio, il F. si occupòdi temi teologici anche in altre occasioni, sempre in chiave ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] seminario di Subiaco e il liceo Torquato Tasso a Roma. Ottenuta nel 1902 la licenza liceale, si iscrisse alla facoltà di legge governatore Volpi decise infatti di non dare tregua ai ribelli e di procedere, dopo l'occupazione del massiccio del Garian, ...
Leggi Tutto
FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] . Vinciguerra, e con i poeti S. Di Giacomo e F. Russo, fino ad occupare nel gruppo degli intellettuali napoletani crociani, per de Il codice Baruffaldi della Gerusalemme e dell'Aminta di T Tasso (Milano), del quale si provò a sostenere l'autenticità ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] di riconoscere i trattati di Cheram e di Münster, grazie ai quali i Savoia avevano potuto legittimare l'occupazionedi Alba e didi riscossione delle tasse e l'investitura di particolari monopoli, o desiderosi di reperire altre fonti d'entrata al di ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] 'economia del benessere e alla teoria del reddito e dell'occupazionedi Keynes.
Il D. riconosce che il primo indirizzo ha tasso d'interesse potessero influenzare significativamente l'ammontare di risparmio e, per questa via, le condizioni di ...
Leggi Tutto
FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] p. 494).
Ottenuta la licenza in agraria e non avendo trovato occupazione come agronomo, il F. nel giugno 1865 accettò un impiego come aiuto ingegnere presso l'ufficio tecnico comunale di Firenze. Ben presto, si fece notare per i suoi efficaci sonetti ...
Leggi Tutto
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...