Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] . Sennonché la candidatura di Dionisotti era solo virtuale, una specie di auspicio dei direttori che l'interessato non smentì mai, hanno curato le singole sezioni. Con ogni evidenza è al Tasso che si riconosce il primato nella lirica del secolo, il ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] fare a suo talento del suo cervello e della sua penna?»
Sul Tasso aveva mutato opinione: il beneficio del tempo non v'è stato per perché, dopo la scoperta del cannocchiale, gl'interessidi Galileo eran di tutt'altra natura: e si volgevano agli astri ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] , ricordava l'anniversario della morte del Tasso e nel corso della quale i Romani di ogni ceto sociale salivano a S. Onofrio Stati italiani (1842), che aveva sottolineato l'interesse universale di Roma determinato dalla fede e dalle credenze religiose ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] egli volse dapprima prevalentemente i suoi interessidi studio: alla tesi di laurea (Alfred de Vigny, Bari Parini, Il Giorno, le Odi e Poesie varie, Bologna 1963; T. Tasso, Aminta. Favola boschereccia, Torino 1967; G. Carducci, Poesie e prose scelte ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] .).
Dalla fine del 1938, dopo l'acquisto della villa Il Tasso, in via Benedetto Fortini 30, la residenza dei Longhi fu a cinema.
Se è interessante registrare la partecipazione della L. alla stesura della sceneggiatura di Sissignora di R. Poggioli ( ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] di tifo petecchiale era effettivamente presente nel territorio trentino, anche se di non grande virulenza. È questo l'unico episodio di un certo interessedi G. F., Napoli 1932; A.M. Carini, Il "Naugerius" del F. e le postille inedite del Tasso, ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] ed è un cretese, Nicolò Papadopulo, a distinguersi tra i primi cantori di Lepanto), quando vivissimo è l'interesse - e gli Stravaganti fungono da cassa di risonanza - per Ariosto e Tasso (nessuna eco del secondo, comunque, nel poema, molti invece gli ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] immaginazione e nelle aspettative del B. sulla Napoli del Tasso (e basta, per trovarne conferma, leggere le sue di forme socievoli letterariamente reversibili a biografia intellettuale), il desiderio di inserirsi in un ambito diinteressi umani ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] di un tentativo particolarmente ambizioso: quello di scrivere il poema epico dell'età moderna, capace di emulare la grandezza della Gerusalemme tassiana (amato anche dai romantici, T. Tasso veste, oltre a curare gli interessi del Manzoni, redasse nel ...
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Torquato Tasso, Prose - Premessa
Francesco Flora
Una capacità di alta prosa, anche strettamente speculativa, è da dire ovvia nei grandi poeti, ed è talora non so che garanzia della loro poesia, specie [...] è l'esercizio vitale e supremo dell'esistenza medesima di Torquato Tasso.
La consuetudine al fare poetico, che è il perfino al Santo Ufficio, occorre considerare che anche l'interesse al carattere scientifico dell'universo si alimentava in lui per ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...