CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] riformare l'antico". Così, professando ammirazione per il Tasso (d'altronde bilanciata da uguale fervore per il "divino Dziennik Wileńki (Giornale di Vilna), che era poco interessato alle questioni di antiquaria e di letteratura latina. Sul ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] assai meno influenti sul piano linguistico – e quelle storiche.
Altro autore su cui si concentrò l’interessedi Petrocchi fu Torquato Tasso, fin dall’edizione critica del Mondo creato (Firenze 1951), fondata sul ms. 42 della Biblioteca Palatina ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] dai moduli lirici del petrarchismo cinquecentesco, pur se non è difficile scorgere in essa talora la presenza diinteressanti imitazioni del Tasso (specialmente nei madrigali), del Guarini e del Marino. Più notevole la seconda parte, che reca il ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] di musei e di feste, di giuochi e di mascherate, di mode e di costumanze dei tempi dell'autore, presentano un certo interesse se non altro di carattere documentario.
Di Liberata, in Torquato Tasso, a cura del comit. per le celebr. di T. T., Milano ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] col padre - i suoi interessi letterari e musicali.
Nel 1638 cominciò la stesura degli Annali di Barberino e la proseguì per undici letteraria, dall'Odissea alle Metamorfosi ovidiane, al Tasso. Un capitolo rilevante nell'attività letteraria del C ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] dal Gabrieli, permettono di seguire da vicino il maturarsi nel giovane studioso romano diinteressi scientifici moderni, da o da un Bernardo Tasso.
Mentre tale tentativo non rafforzava che esteriormente gli schemi di una poesia oratoria e didascalica ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] , dato il suo spiccato interesse per i libri, svolse l’incarico affidatogli di riordinare e catalogare i numerosi Torrismondo del Tasso, spunto di un bonario giudizio sul suo conto da parte di Giosuè Carducci (Il “Torrismondo” di T. Tasso, in Nuova ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] e il marinismo in specie. Un esempio tipico di questa contaminazione d'interessi fu la questione del rinnovamento scientifico, in cui e dalla commedia musicale, come l'Aminta del Tasso, pastorali del sec. XVI, commedie italiane regolari; ...
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AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
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Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] l'altro, in un informe abbozzo di storia della poesia italiana, che Torquato Tasso è di qualche grado inferiore "all'eccellentissimo padre suo 'A. come critico d'arte, ma di grande interesse per la messe di notizie fornite e per l'avvedutezza della ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] delle compagnie di ventura di E. Ricotti. In quello stesso anno inserì nel volume Festa secolare della nascita di T. Tasso celebrata in e giudizi di qualche interesse che rispecchiano le sue opinioni cattolicomoderate (P. Fea, Biografia di L. F ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...