Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] E l'antecedente più immediato e cospicuo di quella poesia è da vedere nelle rime del Tasso; le quali se ne possono anzi considerare pagine dell'Epistolario, di contenuto autobiografico, o che ci offrono interessanti testimonianze sul concetto che ...
Leggi Tutto
Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] e rassegnati accenti nel Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare – egli, al di là dei precedenti pascaliani e italiana. Esso non suscita tuttavia nel suo lettore quell’interessedi natura molteplice e composita che destano in genere i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] i poeti maggiori del secolo, da Ludovico Ariosto a Torquato Tasso. L’Orlando Furioso, in nome degli ideali cavallereschi, rifiuta la e sui calcoli, e interessandosi a questioni di letteratura, di gusto e di filosofia, conserverà contemporaneamente la ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] noia (Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare); la scoraggiante difficoltà di conseguire la gloria alla conservazione dell'universo, che solo interessa alla natura. Il Dialogo della Natura e di un Islandese formula l'interrogativo ultimo: ...
Leggi Tutto
Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] in una nota della edizione definitiva del 1602, afferma di avere «cozzato» col Tasso, e bisogna dire che non si limitò a cozzare, interesse artistico della Filli di Sciro non è nella figura di Celia, ma bensì nell'aura di gentilezza e delicatezza di ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] di storia, di politica, di giurisprudenza ad opere di architettura, di botanica, di medicina e persino di culinaria. Tale interessedi alto impegno letterario. Dalle Stanze non solo gli autori dei poemetti mitologici, ma anche l'Ariosto e il Tasso ...
Leggi Tutto
Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] anche alcuni scrittori contemporanei e perfino viventi, tutti coloro il cui interesse e valore ci sembri già fin d'ora sicuro e duraturo. In in via d'esaurimento, fu quella di Torquato Tasso le cui liriche approfondiscono le intuizioni psicologiche ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] mai pubblicato, di G.B. Manso, già protettore di Marino e biografo di T. Tasso oltre che dedicatario di uno degli Scherzi di uno spirito di solidarietà e di mutua protezione ben più sotterraneo non solo dell'esibita comunione diinteressi culturali ...
Leggi Tutto
Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] Tasso; v'era ai tempi del Muratori una società colta, di cui facevano parte il marchese Giovanni Rangoni, il marchese Gian Giuseppe Orsi, Giovanni Carissimi, Pietro Antonio Bernardoni. La vicinanza di Bologna contribuiva a promuovere l'interesse ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] in campo letterario, i classici latini e le opere di Dante, Petrarca, Ariosto, Tasso.
Nel 1680, su consiglio del maestro, il G. diritto canonico e del diritto civile. Di notevole interesse è anche Del governo civile di Roma (prima ed. postuma, Napoli ...
Leggi Tutto
interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...