BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] Tasso, fu accolto ancor giovanissimo nell'Accademia napoletana degli Oziosi, di cui il Manso era "principe", ricoprendovi la carica di personali, come quello per la morte di uno zio assassinato per motivi diinteresse.
Scritta negli ultimi anni e ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] sulle sedute degli Oziosi, di cui era stato eletto principe.
Il motivo di maggiore interesse nella corrispondenza fra il B civili: ciò non toglie che i suoi modelli prediletti restino il Tasso (di cui commemora la morte in un sonetto che fu tra i più ...
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LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] di Como e fu classificato idoneo nei concorsi speciali per i licei Mamiani e Tassodi Roma e Minghetti di Bologna, nonché nel triplice concorso liceale di 1903], pp. 62-65) ne lamentò il particolare interesse per la forma astratta; G. Gentile (in Rass ...
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Poeta inglese (Londra 1608 - ivi 1674). Il padre John (m. 1647), un notaio che aveva avuto aspirazioni artistiche e tendenza per la musica (compose salmi, mottetti, madrigali), gli fece studiare le lingue [...] interesse per le grandi controversie religiose del suo tempo. Studiò alla università di Cambridge, dove sotto l'influenza dell'empirismo di cosiddetto stile eroico di cui doveva più tardi trovare maggiore esempio in T. Tasso. Una delle esercitazioni ...
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Verseggiatore (Montescudo, Rimini, 1565 - ivi 1639), autore del poema Di Aquilea distrutta (1625), in cui ha qualche interesse la descrizione di feste e costumi di Venezia. Particolarmente gustosa e paradossale [...] la tavola di comparazione aggiunta in calce nella 2a ed. (1628) tra 41 ottave della Gerusalemme liberata del Tasso e altrettante del poema stesso. ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] in Italia da Tasso ad Alfieri, anche gli studi sul Settecento sono stati condotti negli ultimi anni all'insegna di una riabilitazione critica le coordinate europee, estendendo l'interesse agli strumenti di cultura (scuole, collegi, biblioteche), ...
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RAIMONDI, Ezio
Bruno Basile
Filologo, critico e storico della letteratura e della cultura, nato a Lizzano in Belvedere (Bologna) il 23 marzo 1924. È professore ordinario di Letteratura italiana presso [...] ) e La dissimulazione romanzesca (1990). In questa fitta trama di riferimenti, s'inseriscono notevoli saggi dedicati ad alcuni centri d'interesse tipici di R.: ancora il Tasso nel volume Poesia come retorica (1980) − fondamentale radiografia della ...
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PETRONIO, Giuseppe
Nicolò Mineo
Critico letterario, nato a Marano (Napoli) il 1° settembre 1909. Dopo aver studiato a Reggio Calabria, Napoli e Roma, avendo come maestri F. Torraca e G. Gabetti, fu [...] iniziando una intensa attività critica, con scritti su Tasso, Leopardi, Manzoni, Verga, Ariosto, i Crepuscolari 'asse del proprio interesse verso i problemi della letteratura di massa e di consumo: Letteratura di massa e letteratura di consumo (1979) ...
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HOOFT, Pieter Corneliszoon
Adriano H. Luijdjens
Poeta e storico olandese, nato il 16 marzo 1581 ad Amsterdam, morto a L'Aia il 24 maggío 1647. Era già socio della camera di retorica De Egelantier (La [...] rappresentazione dell'Euridice di O. Rinuccini e I. Peri, che pare producesse su lui grandissima impressione. Certo, l'interesse per la cultura quel Muiderkring (circolo di Muiden), in cui si studiavano con zelo il Petrarca, il Tasso, il Guarini, e ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] tanto a «cose» rivolge il suo interesse, quanto a «forme» o ad ombre di forme, compiacendosi di certa grandezza che non ha nulla, di cui Dante parlava con religiosa reverenza o di quella a cui il Tasso accenna in versi tutti penetrati di arcano ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...