COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] morale e d'onore, Mantova 1609.
Il suo lavoro di maggior interesse è però il trattato Il Figino, overo del Fine Roma 1947, pp. 221 s.; T. Tasso, Discorsi del poema eroico [1594], in Le prose diverse di T. Tasso, a cura di C. Guasti, Firenze 1875, p. ...
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LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] (acquerello); Rinaldo e Armida nell'isola incantata, ispirato alla Gerusalemme liberata di T. Tasso e inviato alla IX Promotrice nel 1850.
L'interesse per soggetti di genere e temi tratti dalla realtà, invece, è riscontrabile nei dipinti dell ...
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CORREGGIO, Fulvia da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 10 febbr. 1543 dal conte Ippolito e Chiara di Gianfrancesco da Correggio. Figlia unica, essa trascorse l'infanzia e la sua prima giovinezza [...] , tra cui Torquato Tasso, fu agevole citarla come gentildonna esemplare e tesserne elogi e pregi probabilmente al di sopra del costume encomiastico o di blandizie interessate.
Portò nella politica uno stile femminile di prudenza e di saggezza, un ...
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PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] preparato, appreso da John Cage, coagulò l’interesse del musicista per la fascinazione timbrica e rivivificò l di scena per La foresta-radice-labirinto (Italo Calvino), Roma 1987. Composizioni vocali: Era la notte: canzone su dieci versi del Tasso, ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] scelta della Gerusalemme, al di là della nascita sorrentina del Tasso e del fatto che l'imitazione di quel poema era una moda diffusa (si ricordi almeno la traduzione in bolognese di F. Negri), non nasce da un interesse specifico per l'argomento da ...
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FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] valsesiana e sulla Gazzetta del popolo di Torino; e di musica continuò ad interessarsi anche in seguito, occupandosi in particolare all'Aminta del Tasso, pubblicato nel 1928 a Firenze da Sansoni) e alla rivisitazione critica di talune letture ...
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GUASTAFERRO, Antonino
Pasqualino Bongiovanni
Nacque a Santa Caterina Villarmosa (nell'odierna provincia di Caltanissetta) il 2 ag. 1736 da Giuseppe, giudice della corte civile, e Clara Bruno.
Dal 1751 [...] presumibilmente di alunnato e collaborazione, con il pittore di fiducia della famiglia Cottone fece scaturire l'interesse del opera Rinaldo e Armida, tratta dalla Gerusalemme liberata di T. Tasso, ai tempi di A. Gallo in casa del cavalier Fichera, e ...
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FEDERICI, Fortunato
Luisa Narducci
Figlio del nobile Francesco e di Antonia Guadagnini, nacque ad Esine, villaggio della Val Camonica, in provincia di Brescia, l'11 ag. 1778 e fu battezzato col nome [...] dove prese l'abito benedettino cassinese assumendo il nome di Fortunato, e si dedicò agli studi filosofici e teologici e al diritto canonico. Durante gli anni del noviziato coltivò anche l'interesse per gli scrittori classici, le opere storiche e le ...
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BIFFOLI
Michele Luzzati
Famiglia di banchieri e mercanti fiorentini, attivi a Napoli nei secc. XVI e XVII.
Angelo, figlio di Niccolò di Angelo di ser Niccolò Biffoli, nacque in Firenze il 22 febbr. [...] importare in questo 400.000 ducati di reali castigliani che, rifusi dalla Zecca in moneta napoletana, potevano fare abbassare dell'otto per cento il tasso delle entrate fiscali, che ormai si vendevano a interesse più alto" (Silvestri). Ma la revoca ...
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JENNI, Adolfo
Simona Carando
Nacque a Modena il 3 maggio 1911, figlio unico di Giovanni (Hans), svizzero tedesco del Cantone di Berna, e di Maria Barbieri della provincia modenese.
Il padre, venuto [...] di docente dello J. fu il suo lavoro di critico, principalmente rivolto allo studio dei classici, fra cui, in particolare Dante, Petrarca, Tasso [1957], pp. 200-247), saggi di particolare interesse per la scarsa bibliografia relativa a tali argomenti ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...