Mercante, economista e politico inglese (n. 1641 - m. Londra 1691). È stato tra i primi a sostenere la libertà sul mercato della moneta, mostrando nei suoi Discourses upon trade (1691) come il valore della [...] moneta sia determinato dalla sua domanda e dalla sua offerta e affermando che restrizioni sul tassodiinteresse possono causare limitazioni al commercio e al benessere collettivo. ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] dell'usura con la richiesta di un tassodiinteresse, per un prestito, ai poveri; il dubbio sull'autenticità di un breve di Gregorio XIII a Guglielmo V il Religioso, duca di Baviera; l'adesione alle tesi di Nicola Broedersen, teologo giansenista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] dei poveri meno poveri per ottenere credito, e non elemosina, a basso tassodiinteresse (come voleva, per es., Bernardino da Feltre) quando non addirittura senza interesse, una posizione, quest’ultima, che ben presto indebolì gli istituti che la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] , in definitiva, la soluzione al problema dell’usura, intesa come degenerazione del mercato dei capitali con tassidiinteresse eccessivi, va rintracciata per Vasco nella liberalizzazione dei mercati dei capitali.
Il mercato del lavoro
L’ultimo ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] ispirazione della Inghilterra e della Francia, di riorganizzare il commercio riformando i diritti di sacca che gravavano sulle esportazioni, di aumentare la massa della moneta circolante abbassando così il tassodiinteresse.
Su questi problemi il C ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] nota come preferenza per la liquidità. Ampio spazio è dedicato alla sistemazione della teoria quantitativa e di quella keynesiana, alla trattazione teorica del tassodiinteresse e della sua struttura, alla rilevanza che quest’ultimo, insieme con il ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] avrebbe fatto seguito l'emissione di titoli di un Monte unico, chiamato Monte papale, al tassodiinteresse del 4 o al massimo del 5%. I risparmi realizzati pagando interessi meno alti di quelli allora in vigore, che di fatto assorbivano tutte le ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] debiti già contratti e concedeva al Comune un prestito a basso tassodiinteresse, consentendo alla giunta guidata dal G. di raggiungere il pareggio e di realizzare gran parte delle opere (porto, collegamento stazione ferroviaria - stazione marittima ...
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BELMOSTO, Antonio
Giovanni Zarrilli
Nacque intorno al 1540, presumibilmente in Corsica, forse a Bastia, sebbene le fonti lo dicano genovese: era infatti figlio primogenito di Luigi, appartenente a una [...] monetaria circolante nel Regno determinava una tale riduzione del tassodiinteresse dei prestiti pubblici che il B. poté calcolare di aver "importato a Sua Maestà più di un milione di beneficio" (ibid., p. 270).
Inferiori al previsto furono invece ...
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BARBARIGO, Andrea
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Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] con il compratore. In cambio il B. non sembra che abbia pagato uri vero e proprio tassodiinteresse per la disponibilità di queste somme di denaro - si è informati solo di un pagamento per "perdita", ammontante a 140 ducati su 1200 - per l'anno 1434 ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...