Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] state aperte vie di ricerca interamente nuove, senza dubbio suscettibili di restare feconde ancora per lungo nello sviluppo della biochimica del metabolismo. Così l'evoluzione del tasso muscolare dell'acido lattico, scoperto nelle carni da J. von ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] straniera; l'Italia, con l'attuale forte declino della fecondità, potrebbe essere uno di questi paesi. Inoltre, non è detto che molti per cui in tutti i paesi occidentali i tassidi disoccupazione sono aumentati in questi ultimi anni più velocemente ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] quattro fiori con la fertilità valeva anche per la fecondità e il corteggiamento umani; così, in certe questa categoria sono infatti accomunati lupi, orsi, due specie di felini, il tasso che scava gallerie sottoterra e l'aquila che si libra ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] tradizione, che gli consentiva di testimoniare sia l'assimilazione delle tecniche sia la fecondità dell'inventio musicale. L' , Prefazione, in Dodici madrigali della scuola ferrarese su testi di T. Tasso, Bologna 1954; D. Arnold, "Seconda pratica": a ...
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CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] questo punto, un periodo di grande fecondità, nel corso del quale di docente di filosofia antica presso l’Università di Roma «La Sapienza» (con la titolarità, in parallelo, dell’insegnamento di storia e filosofia nel liceo Torquato Tasso ...
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Leopardi, Giacomo
Domenico Consoli
Nel giudizio fondamentalmente negativo che il compilatore della Crestomazia poetica ancora manteneva tra il 1827 e il 1828 intorno alla letteratura italiana dei secoli [...] le cause dei fenomeni, cosa che non nocque alla " fecondità e varietà dell'immaginativa, alla proprietà evidenza ed efficacia della poeta di fronte alle tombe di D. e Tasso, dove si precisa con accenti fermissimi il tema tipicamente leopardiano di ...
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SOLE, Nicola
Maria Teresa Imbriani
SOLE, Nicola. – Nacque a Senise (Potenza) il 31 marzo 1821, primogenito di Biagio, possidente, e di Raffaella Dursio.
Morto il padre nel 1832, fu affidato alle cure [...] Arpa lucana, dove confluirono le composizioni di quel triennio di grande fecondità artistica.
Sebbene non manchino accenti più (p. 147); nel novembre del 1859, nelle ottave di Sorrento o Torquato Tasso (pp. 177-188), durante un soggiorno in costiera, ...
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Massimo Livi Bacci
Le prospettive demografiche dell’Africa
Le previsioni dell’ONU sulla crescita del continente africano, che secondo le stime nel 2014 avrà circa 4 miliardi di persone, più di un terzo [...] e mezzo in più di oggi. Benché la velocità della crescita stia diminuendo – si prevede che verso la metà del secolo il tasso annuale si sarà dimezzato della fecondità questa risulta ‘inchiodata’ a oltre 6 figli per donna, senza segnali di riduzione. ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] dello scarso sostentamento che ricevevano sui fondi della tassa dei poveri, pagata dai proprietarî terrieri, erano si eccettua la regione occidentale che fu la più fecondadi poesia lirica e principale centro della tradizione allitterativa. ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] , Arctogale leucotis, Mustela flavigula Helictis), alcune specie ditassi, di lontre, il lupo indiano (Canis pallipes), la Albero e la donna".
Le dee della vegetazione e della fecondità non hanno mai perduto la loro importanza nell'arte figurativa ...
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fecondo
fecóndo agg. [dal lat. fecundus, che ha la stessa radice di femĭna «femmina» e fetus «feto»]. – 1. a. Di donna, o in genere della femmina di specie animali, che è atta alla riproduzione (contrapp. a sterile): l’età in cui la donna...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...