Vedi Iran dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica Islamica d’Iran è nata nel 1979 a seguito di un tumultuoso processo rivoluzionario. Quest’ultimo, dopo aver sovvertito il sistema [...] pre-rivoluzionaria sfiorava il 3%. Questa contrazione è dovuta a diversi fattori, tra i quali l’innalzamento del livello di istruzione delle donne. Il tassodi alfabetizzazione supera l’80% per gli adulti e raggiunge quasi il 99% per i giovani (15-24 ...
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Vedi Singapore dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Singapore si trova all’estremità meridionale della penisola malese e, oltre all’isola più grande, comprende una cinquantina di isole minori. [...] due figli (la cosiddetta politica ‘stop at two’). Negli ultimi anni, tuttavia, il tassodi crescita demografico è diminuito, con un declino dei tassidifecondità. Questo ha indotto il governo a rovesciare le politiche demografiche, incentivando le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento il sistema demografico europeo è ancora caratterizzato da tassi [...] sono i tassidi natalità e di mortalità piuttosto elevati, almeno in confronto a quelli odierni. Intorno al 37 per mille il primo e di poco inferiore il secondo. Osserviamo però questi due dati più da vicino.
Le coppie erano certamente più fecondedi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da un lato la civiltà odierna tende ad allontanare l’idea della morte – non a caso i riti [...] ad aumentare la natalità. D’altra parte l’innalzamento dell’età del matrimonio ha in qualche modo ridotto i tassidifecondità, per cui si è avuto un ricorso relativamente frequente alla procreazione assistita che intanto ha molto progredito e offre ...
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natalità Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un dato periodo. Indici (o tassi) di n. Indici [...] della popolazione (per es., il rapporto tra il numero dei nati legittimi e quello delle donne coniugate in età feconda) ecc. Il tassodi n. varia essenzialmente in funzione del livello del reddito e del benessere, tanto è vero che in tutti i ...
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PALETNOLOGIA
Franco Biancofiore
La p. è la scienza umanistica e sperimentale che si propone di conoscere i vari mondi storici mediante soprattutto i dati dell'archeologia. Il termine p. (equivalente [...] scompare molto lentamente dopo la morte. Il tassodi decadimento è strettamente connesso alle condizioni fisiche, apocalissi culturali, Torino 1977. Di Lanternari v. Il culto dei morti e della fecondità-fertilità nella paletnologia della Sardegna, ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Alberto Bonaguidi
Natale Emilio Baldaccini
(XXIII, p. 249; App. I, p. 848; II, II, p. 312; III, II, p. 110)
Teorie e tendenze delle migrazioni umane. − Le migrazioni rappresentano [...] le migrazioni è quella di considerarle come fattori di evoluzione, insieme alla fecondità e alla mortalità, di un determinato sistema altri paesi industrializzati. Declina il tassodi migratorietà interna, soprattutto di quella a più lunga distanza ( ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] , tra la capacità della mitologia e della metafora difecondare l'intero campo dell'immaginazione e l'estenuarsi del riconoscibile grazie al tassodi figuralità che in essa si manifesta, e che, mantenuto entro limiti di prudenza nelle opere ...
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LIRICA
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Ciò che diciamo lirica fu in origine poesia destinata a essere cantata con l'accompagnamento d'uno strumento, e da uno strumento postomerico, la lira (λύρα), [...] essi chiamarono poeti e musici di altre genti che compensassero quella mancanza difecondità artistica che era generale formalmente liriche non sono, quali la Gerusalemme e l'Aminta del Tasso, il Pastor fido del Guarini, il Werther del Goethe, i ...
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TRANSIZIONE DEMOGRAFICA
Luigi Di Comite
I notevoli divari che si osservano attualmente nei livelli di natalità e di mortalità tra i paesi sviluppati e quelli in via di sviluppo possono essere spiegati [...] della fase transizionale − e pressoché costanti, con un tassodi sviluppo della popolazione poco più che nullo, tanto da poter da vicino l'Italia, ove, per es., l'indice sintetico difecondità risultava già nel 1987 pari a 1,30 − con estremi ...
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fecondo
fecóndo agg. [dal lat. fecundus, che ha la stessa radice di femĭna «femmina» e fetus «feto»]. – 1. a. Di donna, o in genere della femmina di specie animali, che è atta alla riproduzione (contrapp. a sterile): l’età in cui la donna...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...