ABRIANI, Paolo
Alberto Asor Rosa
Nato a Vicenza nel 1607 (e non, come fu anche affermato, a Venezia), si acquistò fama nella sua regione come poeta e traduttore. Entrò a vent'anni nell'Ordine carmelitano, [...] alle osservazioni del Padre Veglia sopra il Goffredo del Tasso (Venezia 1662), in cui assume, come tanti altri di Francesco aveva pubblicato una Vita di S. Rosalia (Padova 1647).
Di maggiore importanza appare ai nostri occhi la sua attivitàdi ...
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CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] , in assenza - fino ad oggi - di materiali concreti relativi alla sua attività.
In due panegirici, pubblicati a Venezia nel fare ancora riferimento alla sua corrispondenza con Bernardo Tasso, Antonio Minturno e Vincenzo Martelli; alle dediche ...
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BALDELLI, Francesco
Nicola De Blasi
Nacque a Cortona e visse nel sec. XVI, dedicandosi attivamente alla volgarizzazione di autori greci e latini. Fu anche poeta in volgare e accademico degli Umorosi [...] la direzione di T. Porcacchi, fu iniziata dal celebre editore intorno alla metà dei secolo. L'attività del B Principi Cristiani contra i Saracini per l'acquisto di Terra Santa,Firenze 1552. Il Tasso infatti ricorda tanto l'Accolti quanto Roberto ...
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BELEGNO, Alvise
Gino Benzoni
Figlio di Bernardino, nacque a Venezia nel 1539. Studiò diritto, non trascurando nel contempo le lettere. Fu uno dei più giovani frequentatori della casa di Domenico Venier, [...] Tasso: e il B. figura quale uno, degli interlocutori, sia pure quello di minor di Spilimbergo (Venezia, presso i fratelli Guerra, 1561), una delicata giovinetta, cultrice delle arti, morta appena, diciottenne nel 1559.
Ma fu soprattutto l'attività ...
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GAUDIOSI, Tommaso
Lucinda Spera
Nacque a Cava de' Tirreni (presso Salerno), probabilmente ai primi del sec. XVII, da un'antica famiglia del luogo. Si addottorò in giurisprudenza ed esercitò la professione [...] della poesia secentesca e marinistica, e che rivela l'ammirazione per T. Tasso, considerato un modello letterario.
Frutto di un'attività poetica protrattasi nell'arco di tutta la vita, perlopiù legata a occasioni accademiche, la raccolta manifesta l ...
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GABRIELLI, Girolamo
Lucinda Spera
Scarse sono le notizie biografiche riguardanti questo letterato, nato a Senigallia probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI. Personaggio di grande erudizione, [...] comunale Federiciana di Fano è custodito un parere legale del G., che farebbe pensare a una attività legata all' filone delle vicende della guerra di Carlo Magno contro i Longobardi. Più che alla Gerusalemme liberata del Tasso, egli si collegò però a ...
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AVANZI, Giovanni Maria (Ioannes Marius Avantius)
Mario Quattrucci
Nacque a Rovigo da Iacopo Lorenzo il 23 ag. 1549. Apprese i primi rudimenti della grammatica da A. Riccoboni, giureconsulto e professore [...] conobbe T. Tasso e B. Guarini. Inviato dal padre a Bologna per studiare medicina, si dedicò più assiduamente allo studio della giurisprudenza, conseguendo la laurea a Padova. Ritornato a Rovigo, l'A. svolse l'attivitàdi avvocato fiscale: incarico ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
centro di spesa
loc. s.le m. Unità amministrativa autonoma che può disporre dei mezzi necessari al proprio funzionamento o agli investimenti istituzionali. ◆ È anche per questo che la continua erosione dell’avanzo primario (l’attivo dei conti...