GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] madre il G. ereditò alcuni beni nei dintorni di Cividale, dove egli tornò spesso per trascorrere periodi di riposo.
Il G. iniziò la sua attività politica e amministrativa come podestà di Portogruaro dal 29 maggio 1552 al 24 sett. 1553: il suo operato ...
Leggi Tutto
PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] ogni altro lo rese celebre fu la traduzione, dedicata alla marchesa di Soragna, Isabella Pallavicini Lupi, delle Bucoliche di Virgilio, che riscosse già al tempo il plauso di Torquato Tasso, contenuto nel sonetto A Isabella Pallavicini Lupi, marchesa ...
Leggi Tutto
CATO (Cati), Ercole
Tiziano Ascari
Nacque a Ferrara da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli. Sono incerti l'anno della nascita e quello della morte: certo è soltanto che morì a 68 anni e non prima del 1606. [...] Giulio Denalio. Alcunisuoi sonetti (uno dei quali diretto al Tasso rinchiuso in S. Anna) si leggono nelle Rime scelte dei altra educazione.
La più grande e fortunata attività del C. fu quella di traduttore: l'eterogeneità delle cose tradotte dimostra ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] il diritto di fregiarsi del titolo di "illustrissimo".
Il C. si distinse per molte attività pubbliche e lasciò lo celebrarono nei loro versi (dopo il Tasso già ricordato), da Domenico Andreoni di Lucca al più celebre Claudio Achillini.
Morì ...
Leggi Tutto
CERESETO, Giovanni Battista
Francesco Muzzioli
Nacque ad Ovada (Alessandria) il 18 giugno 1816 da Tommaso, pittore, e da Cattarina Calcagno, e, compiuti i primi studi presso le Scuole pie, entrò nell'Ordine [...] a idee patriottiche di stampo giobertiano. I suoi scritti, quasi tutti collegati alla sua attività didattica, contengono Boccaccio, Ariosto e Tasso), convinto fosse importante dare ai giovani una solida intelaiatura. Di ispirazione vichiana è invece ...
Leggi Tutto
CAROSELLI, Augusto
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 18 nov. 1833 da Giovanni e da Clara Mennini, dopo aver studiato con profitto presso il Pontificio seminario romano dal 1842 al 1850, entrò all'università [...] 1851, venisse allontanato dall'insegnamento per l'attività politica di deputato al Parlamento romano del 1848. Divenuto IV (1869), pp. 9-17; Della vita e delle opere di Torquato Tasso, Roma 1876; Q. Orazio Flacco, Odiepodi carme secolare, Imola 1896 ...
Leggi Tutto
ABRIANI, Paolo
Alberto Asor Rosa
Nato a Vicenza nel 1607 (e non, come fu anche affermato, a Venezia), si acquistò fama nella sua regione come poeta e traduttore. Entrò a vent'anni nell'Ordine carmelitano, [...] alle osservazioni del Padre Veglia sopra il Goffredo del Tasso (Venezia 1662), in cui assume, come tanti altri di Francesco aveva pubblicato una Vita di S. Rosalia (Padova 1647).
Di maggiore importanza appare ai nostri occhi la sua attivitàdi ...
Leggi Tutto
CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] , in assenza - fino ad oggi - di materiali concreti relativi alla sua attività.
In due panegirici, pubblicati a Venezia nel fare ancora riferimento alla sua corrispondenza con Bernardo Tasso, Antonio Minturno e Vincenzo Martelli; alle dediche ...
Leggi Tutto
BALDELLI, Francesco
Nicola De Blasi
Nacque a Cortona e visse nel sec. XVI, dedicandosi attivamente alla volgarizzazione di autori greci e latini. Fu anche poeta in volgare e accademico degli Umorosi [...] la direzione di T. Porcacchi, fu iniziata dal celebre editore intorno alla metà dei secolo. L'attività del B Principi Cristiani contra i Saracini per l'acquisto di Terra Santa,Firenze 1552. Il Tasso infatti ricorda tanto l'Accolti quanto Roberto ...
Leggi Tutto
BELEGNO, Alvise
Gino Benzoni
Figlio di Bernardino, nacque a Venezia nel 1539. Studiò diritto, non trascurando nel contempo le lettere. Fu uno dei più giovani frequentatori della casa di Domenico Venier, [...] Tasso: e il B. figura quale uno, degli interlocutori, sia pure quello di minor di Spilimbergo (Venezia, presso i fratelli Guerra, 1561), una delicata giovinetta, cultrice delle arti, morta appena, diciottenne nel 1559.
Ma fu soprattutto l'attività ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
centro di spesa
loc. s.le m. Unità amministrativa autonoma che può disporre dei mezzi necessari al proprio funzionamento o agli investimenti istituzionali. ◆ È anche per questo che la continua erosione dell’avanzo primario (l’attivo dei conti...