BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] alto spirito di abnegazione e di umanità, una crescente attività pubblica e una prodigiosa operosità di ricerca anche dove non può considerarsi modello di lingua, e su scrittori contemporanei (incontrò il Tasso e tenne con lui corrispondenza) e ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] nel 1595 dal principe di Transilvania Sigismondo Báthory, era cominciata una intensa attività diplomatica della S. Sede stor. ital., X(1893), pp. 190-270; A. Solerti, Vita di Torquato Tasso, Roma 1895, I, p. 535; T. Graves Law, The Archpriest ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] dal duca di Mantova Guglielmo Gonzaga tramite Bernardo Tasso, dal doge di Venezia Gerolamo Priuli e dai duchi di Urbino , non si può dire che la sua attività a Fano fosse un modello di episcopato conforme alle indicazioni tridentine. Furono piuttosto ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] per orfani presso l'ospedale della Misericordia, avendo ammirato l'attivitàdi G. agli Incurabili e al Bersaglio, ne richiedeva la gli aveva già affiancato come coadiutore il nobiluomo Domenico Tasso, cominciarono a raccogliersi attorno a G. alcune ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] responsabilità a qualche malevolo prelato di Curia. Invero non si sentiva più tagliato per un'attivitàdi studio o di riflessione: "Ormai la redistribuzione del reddito con l'introduzione di una tassa patrimoniale e la proibizione dello sciopero ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] fondi necessari alla nuova costruzione sui residui attivi della gabella grossa e sulle somme d'Italia, IV, Venezia 1846, p. 566; P. Serassi, La vita di Torquato Tasso, a cura di C. Guasti, Firenze 1858, I, ad Indicem; A. Bertolotti, Alcuni artisti ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] G. si trovava, probabilmente per impegni connessi alla sua attivitàdi predicatore.
L'hospidale de' pazzi incurabili è dedicato al coniugale, secondo una scala di valori che del resto era stata adottata anche dal Tasso nel suo Discorso della virtù ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] i contatti con Pio IV di personaggi del rango del cardinale Alessandro Farnese e di letterati come Bernardo Tasso e Annibal Caro. Entrò diplomatiche della S. Sede, relative agli anni di maggiore attività in corte, delle quali il G. fu sempre ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] fu particolarmente attivo nella Congregazione dei vescovi e in quella del Concilio. Agli inizi di luglio del Scarabelli, Lettere diplomatiche di Guido Bentivoglio, I, Torino 1852, pp. 135, 139, 158, 180;T. Tasso, Lettere, a cura di C. Guasti, III ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] , preparò una lista dei sospetti e un rapporto di polizia sulla loro attività (1558). Tra i nobili del gruppo eversivo, che B. Tasso non gli chiedesse il privilegio di stampare le sue Odi (che presentano gli stessi problemi ideologici di quelle del C ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
centro di spesa
loc. s.le m. Unità amministrativa autonoma che può disporre dei mezzi necessari al proprio funzionamento o agli investimenti istituzionali. ◆ È anche per questo che la continua erosione dell’avanzo primario (l’attivo dei conti...