CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] che avrebbe caratterizzato anche le fasi successive della sua attivitàdi studio.
In polemica con il Cesarotti, che lodevolmente riformare l'antico". Così, professando ammirazione per il Tasso (d'altronde bilanciata da uguale fervore per il "divino ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] di spicco tra i cosiddetti poligrafi del consumo librario, esplicò la sua attivitàdi scrittore in varie direzioni. Curò la ristampa di nettamente dalla parte del Tasso a discapito dell'Ariosto. Spia della posizione di compromesso, ma fondamentalmente ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] Sanseverino si legò di fervida amicizia con Bernardo Tasso che gli indirizzò l di Napoli sono quasi sicuramente una falsificazione tarda di Gian Vincenzo Meola. Interessante è l'attività editoriale: in collab. con Giovan Francesco di Capua, conte di ...
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Giovanni Pascoli nacque a San Mauro di Romagna nel 1855 e morì a Bologna nel 1912. Alla ricca produzione poetica in italiano, spesso scandita in più edizioni delle stesse raccolte (Myricae 1891, 1892, [...] ” in Nuovi poemetti) e con sensibile riduzione del tasso letterario della scrittura, proporzionale alla semplificazione della parola; infine, sorreggono per intero testi costruiti tutti sullo scambio di battute in discorso diretto, come avviene in “I ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] nel dialogo, di fronte all'autorevole ed esperto Prospero Martinengo, portavoce delle idee dell'autore, figuri un Tasso battuto prima avrebbe dovuto assolvere una funzione importante per l'attività drammatica dello scrittore genovese, ma che in ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] attività letteraria. Sono in primo luogo opere storiche: una Dissertatio de poëtis Ferrariensibus (1698), Dell'istoria della città di , Ancora sul testo della Liberata, in Torquato Tasso, a cura del comit. per le celebr. di T. T., Milano 1957, pp. 343 ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] di A. Mabellini, Firenze 1884, pp. 120-25.
Non è raro nel poema il riferimento, spesso con intenti parodistici, a episodi della tradizione letteraria, dall'Odissea alle Metamorfosi ovidiane, al Tasso. Un capitolo rilevante nell'attività letteraria ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] padre e attribuendogli il merito di averlo fatto innamorare degli studi e dei sapere.
La prima attività del B. si svolse a poesie di T. Tasso all'amor suo con la principessa Eleonora dEste,ibid. 1827; Considerazioni sulla Georgica di Virgilio ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] compromesso in una congiura antimedicea (1522).
L'attività letteraria non distolse tuttavia il giovane patrizio Urbino dall'amico B. Tasso, intento alla revisione del suo Amadigi. Fu accolto onorevolmente alla corte di Guidobaldo della Rovere, il ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] di amicizia e collaborazione. Il fervore militante, politico e culturale, di questi gruppi costituì, in questo periodo, il contesto ideale dell’attivitàdi da quella famigerata di via Tasso, dove fu vessato e torturato, a quella di Regina Coeli, dove ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
centro di spesa
loc. s.le m. Unità amministrativa autonoma che può disporre dei mezzi necessari al proprio funzionamento o agli investimenti istituzionali. ◆ È anche per questo che la continua erosione dell’avanzo primario (l’attivo dei conti...