CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] di esperienze didattico-pedagogiche all’avanguardia che puntavano alla risoluzione di problematiche quali l’elevato tassodi dei nipiologi passò attraverso l’attivazionedi alcuni corsi universitari di perfezionamento in nipiologia. I primi ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] di riscossione delle tasse e l'investitura di particolari monopoli, o desiderosi di reperire altre fonti d'entrata al di atto pratico meno lusinghieri di quanto ci si aspettava originariamente, e la promozione diattività, mercantili e industriali ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] di atti vescovili, alla stesura di circolari per il clero - a capo di un clero che pretende qualificato, che vuole truppa scelta ad alto tassodi come ministro subordinato"; e attivo visitatore di conventi e monasteri, membro di più congregazioni, si ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] di circa cinquecentocinquanta ricoverati, con un tassodi ospedalizzaziope molto alto. Dei ricoverati, circa centocinquanta erano didi rilievo nello sviluppo delle sue attività e del suo pensiero. Gli anni di Gorizia furono un periodo di oneroso ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] attività nel campo del teatro per musica, genere particolarmente fiorente nella corte di Parma. Appartengono a quest'ambito quattro introduzioni a balletti di del Pastor fido di G. Guarini, e soprattutto dell'Aminta di T. Tasso, di cui viene anche ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] italiana, 7 voll. (Padova 1827-30).
Questo eccesso diattività lo esaurì: consigliato al riposo fece brevi soggiorni a oppositore politico, ebbe la nomina nel 1846. Intanto l'editore Tasso dava alle stampe, in due volumi, un'edizione completa delle ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] con tre anni di anticipo sulla naturale scadenza, formalizzata dal passaggio della quota diattività rimasta al M. s.; M. Muret, Liber epistolarum…, Venetiis 1618, p. 15; B. Tasso, Delle lettere, Padova 1733-51, II, pp. 455 s.; Miscellaneorum ex mss ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] principali vicende, si richiamano all'epica seria e celebrativa del Tasso, di cui sono saccheggiati episodi e figure, ma l'E. è stato offerto, per l'insorgere di una malattia agli occhi.
In questa fase della sua attività tornò all'epica e pubblicò ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] sui problemi linguistici, non si limitarono ad essi e lo portarono ad occuparsi attivamente del Tasso (del quale difese l'Aminta: Aminta difeso con le osservazioni di un Accademico fiorentino, Venezia 1730, ma criticò invece la Gerusalemme liberata ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] portata politica del problema dell'istruzione (l'alto tassodi analfabetismo impediva la partecipazione delle masse alla vita dal D'Afflitto.
Tale circostanza costituì il ritiro di fatto dalla politica attiva: l'I. trascorse gli ultimi anni della ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
centro di spesa
loc. s.le m. Unità amministrativa autonoma che può disporre dei mezzi necessari al proprio funzionamento o agli investimenti istituzionali. ◆ È anche per questo che la continua erosione dell’avanzo primario (l’attivo dei conti...