BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] evidentemente più incidente in ordine all'attività pubblica che non la profferta Nuovi doc. su P. Pomponazzi, Venezia 1887, pp. 18 ss.; F. Pintor, Delle liriche di B. Tasso, Pisa 1889, pp. 22 ss.; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano 1902, pp. 117 ...
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DEL VECCHIO, Giulio Salvatore
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna (Ravenna) il 29 nov. 1845 da Salvatore e Vita Celesta. Studiò e si laureò all'università di Bologna con una dissertazione sull'Armonia [...] delle esposizioni di Torino del 1884 e del 1898, nonché della giunta provinciale di statistica di Genova.
L'attività scientifica del D diffusione dell'istruzione elementare era anche minore il tasso medio di natalità. La cultura era in altri termini ...
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BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] cultura. E se quella dell'articolista politico fu un'attività che egli riprese anche più tardi, come capo della e che fra l'altro rivendica all'Italia di aver dato inizio, con il Tasso, cioè in anticipo di due secoli sugli altri paesi, al moto ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] , noto più che per la sua attività politica - che forse immeritatamente è stata è da questa traduzione che il Tasso trasse la trama per la Gerusalemme I (1950), pp. 293-315; Id., Le rime di Francesco Accolti d'Arezzo, umanista e giureconsulto del sec. ...
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CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] liberata del Tasso, recitava loro le canzonette devote di Felice da Cantalice e i pii sonetti di Filippo Neri, esercitare ancora, con la stessa efficacia che da vivo, la sua attivitàdi intercessore presso la corte divina.
C. fu beatificato il 26 ...
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BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] 1872, e la Eleonora d'Este che si reca a trovare T. Tasso in carcere, esposta a Brera nel 1874 ed ora a Leningrado (cfr .
Di questo periodo, il più felice della sua attività, sono anche il Monumento al gen. Sirtori nei giardini pubblici di Milano ...
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BERTINI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giovan Battista, nacque a Milano l'11 dic. 1825; studiò all'Accademia di Brera con L. Sabatelli e G. Bisi, e vinse nel 1845 il gran premio di pittura [...] , uomo di cultura e di gusto, ricoprì delicate cariche artistiche. Sua attività principale, ma Tasso e l'Emanuele Filiberto (Palazzo Reale di Torino), e varie altre, tutte nella Galleria d'arte moderna di Milano, dove è conservato anche un soggetto di ...
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CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] internazionali di metà Cinquecento, lo spazio per una attività personale spregiudicata e irriverente, è una specie di C. col Tasso fu tra le più prolungate e proficue della sua vita. Studioso di Virgilio, bembiano, seguace del Tasso in un centro ...
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BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] ed evasione dall'attività politica quotidiana - è da attribuire alle sue fatiche letterarie, di preferenza verseggiate, che del secolo. Così Fulvia, di ambiente friulano, ricalca i moduli idillici e preziosi dell'Aminta del Tasso e del Pastor Fido del ...
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ARIOSTO, Orazio
Gualtiero Todini
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1555, da Giulio, nipote "ex fratre" di Ludovico. Ben poco sappiamo della sua giovinezza: da una lettera del Tasso allo Scalabrino apprendiamo [...] di perdere il canonicato di cui godeva fin dal 1587. La morte lo colse improvvisamente nel pieno della sua attività opere in prosa di Torquato Tasso, a cura di A. Solerti, Firenze 1892, pp. 37 ss.; A. Solerti, Vita di Torquato Tasso, Torino 1895, ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
centro di spesa
loc. s.le m. Unità amministrativa autonoma che può disporre dei mezzi necessari al proprio funzionamento o agli investimenti istituzionali. ◆ È anche per questo che la continua erosione dell’avanzo primario (l’attivo dei conti...