STROZZI, Leone
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 16 ottobre 1515, da Filippo (Giovan Battista) di Filippo e da Clarice, figlia di Piero de’ Medici. Gli fu assegnato questo nome in onore di papa [...] in funzione antimperiale (1536), partecipò attivamente nel 1543 alle operazioni navali nel Mediterraneo ho superato la maggior parte mediante l’aiuto di Iddio, et le mie mani» (c. 29rv).
Bernardo Tasso compose una canzone nella sua morte (Ben ...
Leggi Tutto
EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] per la Sicilia.
Della sua attivitàdi pittore e di incisore, che coltivò anche negli Tasso; Continuazione della Storia d'Italia di Giuseppe Borghi (ibid. 1847); la traduzione dall'inglese di La narrazione delle fortune e della cessione di Parga di ...
Leggi Tutto
CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] il primo documento dell’attività scientifica di Calogero, ma mostra anche di docente di filosofia antica presso l’Università di Roma «La Sapienza» (con la titolarità, in parallelo, dell’insegnamento di storia e filosofia nel liceo Torquato Tasso ...
Leggi Tutto
DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] visione dell'arte e dell'indagine su di essa.
Si colloca idealmente a conclusione del ciclo delle monografie il libro su Torquato Tasso (Firenze 1921) che appartiene alla fase matura dell'attività donadoniana. Pure mantenendo l'attenzione sulla ...
Leggi Tutto
TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] la decorazione di una cappella nella basilica della Ghiara. Fu l’inizio della fruttuosa attività reggiana: mentre «recitava a proposito versi del Tasso e dell’Ariosto, a certo proposito mi dice la metà di un capitolo del Caporale. Raccontava de ...
Leggi Tutto
MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] un ampio ricorso a miscele di biacca.
Per gli sviluppi dell’attività artistica di Morelli fu senz’altro determinante greco), I profughi di Aquileia (Napoli, Accademia di belle arti, Galleria), Il conte di Lara, Torquato Tasso che legge la Gerusalemme ...
Leggi Tutto
VIGNALI, Jacopo
Maria Cecilia Fabbri
VIGNALI, Jacopo. – Nacque a Pratovecchio in Casentino (Arezzo) il 5 settembre 1592 da Cosimo di Jacopo e da Giulia di Antonio del Medico, appartenenti ad antiche [...] registrarono una brusca impennata. Rientrano in questa fase di febbrile attività le note decorazioni ad affresco e su tela della due soggetti cavallereschi ispirati a Vignali da poemi di Torquato Tasso e Ludovico Ariosto: Armida incatena Rinaldo (già ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] tasso d'interesse potessero influenzare significativamente l'ammontare di risparmio e, per questa via, le condizioni di finanziari.
Ugualmente intensa fu l'attività del D. quale organizzatore di cultura, attività testimoniata non solo dagli incarichi ...
Leggi Tutto
OTTOBONI, Pietro
Flavia Matitti
OTTOBONI, Pietro. – Nacque a Venezia il 2 luglio 1667, unico figlio di Antonio e di Maria Moretti, cittadina veneziana.
La famiglia Ottoboni si era distinta nelle vicende [...] Tasso, che negli anni Trenta del Settecento furono sostituiti da arazzi veri, fatti tessere a Parigi, Bruxelles e Roma sul modello di corte cardinalizia di Ottoboni, Juvarra svolse sia l’attivitàdi architetto teatrale, sia quella di incisore per i ...
Leggi Tutto
D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] attività, fare i conti con la lezione e l'enorme prestigio di F. De Sanctis, del quale fu collega all'università di Napoli a quelli che avevano dettato la conclusione a proposito diTasso. Uno dei contributi più interessanti è probabilmente quello su ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
centro di spesa
loc. s.le m. Unità amministrativa autonoma che può disporre dei mezzi necessari al proprio funzionamento o agli investimenti istituzionali. ◆ È anche per questo che la continua erosione dell’avanzo primario (l’attivo dei conti...