Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] una convergenza linguistica tra nord e sud d’Italia, attraverso la Toscana, Spoleto «si ha l’impressione che il tasso di variazione sia relativamente poco elevato e progressivo allargamento degli ambiti di interesse. I contenuti salienti della cultura ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] Illuminismo europeo.
In campo linguistico l’interesse teorico di Leopardi si coniuga spesso contribuisce a innalzare il tasso di aulicità di alcune notte, e verecondo raggio / della cadente luna», «D’in su la vetta della torre antica», «Sempre caro ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] inediti, come l'Entrée d'Espagne e la redazione padovana dell'Ugo d'Alvernia.
Per interessamento del Canello e sulle orme Padova 1899-1900; L'Epopea Romanzesca in Italia (Dalle origini al Tasso). Lezioni di letteratura italiana per l'a. a. 1915-16, ...
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Malgrado l’enorme diffusione mondiale di singoli tipi di giochi, in particolare del cruciverba, solo in Italia l’assieme dei giochi enigmistici ha dato vita a una tradizione continuativa, e solo in Italia [...] cruciverba (e, con un tasso minore di convinzione, al
(4) attore = teatro
grissino = signorsì
calendario = locandiera
pepita d’oro = doppiatore
calendario = l’Arca di Noè
caso fortuito = mostra un rilevante interesse sociolinguistico.
Nelle sue ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] autore su cui si concentrò l’interesse di Petrocchi fu Torquato Tasso, fin dall’edizione critica del «un rappresentante anziano di quel gruppo del Cento che è invece d’officina fiorentina, scaturisce dall’opera scrittoria di Francesco di Ser Nardo, ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] VII, 30) introcque (Inf. XX, 130, per il cui tasso di popolarità si veda in De vulgari eloquentia I, xiii, Contini 1970: 320), l’interesse teoretico di Dante per antecedenti volgari, in lingua di sì e d’oc, si trova invece in Triumphus Cupidinis ...
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Per italiano di Svizzera si intende qui l’insieme delle varietà di lingua italiana presenti sul territorio della Confederazione Elvetica. Ne fanno parte sia l’italiano della Svizzera italiana, sia le varietà [...] indubbiamente influssi dialettali com’è normale negli italiani regionali, d’altro canto una buona parte delle peculiarità linguistiche è analizzare il tasso di dialettofonia, ciò che nel caso della Svizzera italiana non è privo di interesse, data ...
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Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] e il trattato De’ dialoghi d’amicizia, 1564), molti opuscoli polemici contro ➔ Torquato Tasso, scritti sotto diversi pseudonimi (ma in forma più breve rispetto agli Avvertimenti, sono molto interessanti perché si occupano di tutte le «parti del ...
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VIRGOLA
La virgola indica uno stacco di debole intensità tra due parole o due ➔proposizioni contenute in un periodo e si usa in diversi contesti e con diverse funzioni:
– nelle enumerazioni, nelle descrizioni [...] città tra le più belle d’Europa, patria del Rinascimento, nella quale hanno vissuto e lavorato Ariosto e Tasso (www.mclink.it)
che erano presenti, sono rimasti sorpresi da tanto interesse e attenzione(= tutti i giornalisti sono rimasti sorpresi) ...
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Economia
Si dice di prezzi, tassi, valori, convenzionali o di comodo, che esistono soltanto di nome e che non necessariamente corrispondono alla realtà: corso n., il prezzo attribuito in borsa ai titoli [...] (in contrapposizione all’interesse reale, che è pari all’interesse n. depurato del tasso di inflazione esistente nel periodo considerato, cioè all’effettivo potere d’acquisto dell’interesse); prodotto n., o reddito n., il valore della produzione ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...