AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] retribuzioni e contribuiva a mantenere alto il tassod'inflazione (la svolta moderata dell'EUR era di elevarsi al di sopra degli interessi di parte, di "maestro di vita", di sollecito custode dell'interesse comune della nazione, che lo accompagnerà ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] precedente pontificato; si abbassò e poi eliminò il tasso di interesse sul prestito ebraico e, infine, il 26 febbraio all’esercito spagnolo che perdette il capo della fanteria, il conte d’Aremberg. Di fronte a queste notizie, Pio V approvò come male ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] loro da intrecci di amicizia, di parentela o d'interesse, li troveremo in contemporanea e soprattutto negli anni Perugia, conclusi, dopo la morte di G., da Francione e Domenico Del Tasso (Haines, 1991, pp. 131-142, che assegna alla bottega dei da ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] agroalimentare nei confronti dei grandi paesi d'Oltreoceano raggiungendo la piena autosufficienza: la convenienza a importare cereali si riduceva drasticamente, dato anche il netto rialzo del tasso di interesse negli Stati Uniti che creava gravi ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] 1682 e del 1688 a Roma; nel 1687 a Napoli) per questioni d'interesse o familiari.
Tra il 1680 e il 1684, in particolare, il MAGALOTTI spogliati (tra cui figurava finalmente anche T. Tasso), l'inserimento di moltissime voci dei linguaggi scientifici ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] regalie e investiture alienate a suo tempo a un tasso estremamente basso o a condizioni comunque svantaggiose per il industriale. Avvantaggiato dall'assenza di grossi centri d'interesse tradizionali o di agguerrite corporazioni artigiane, data l ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] luogo detto il Castellaccio" che venne rilevata da Leonardo del Tasso (Baroni). Delle prime si ricorda in particolare un Crocifisso, i Pollaiolo e il Botticelli delle Virtù della Mercanzia. D'interesse particolare è infine un parallelo fra l'arte di B ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] l'antico". Così, professando ammirazione per il Tasso (d'altronde bilanciata da uguale fervore per il "divino Vieusseux, XX[1825], 59, pp. 92-95) e pubblicò due interessanti recensioni.
Nella prima (rec. a S. Ligurti, Storia della Polonia dal ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] la produzione. La soluzione da lui escogitata è quella di un credito a un tasso di interesse via via più ridotto, ma tuttavia sempre presente, in quanto per il D. - diversamente che per il Proudhon, il quale lo voleva abolito del tutto scopo finale ...
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BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] meglio dire graziose novellette") doveva presentare cospicui motivi d'interesse, derivanti sia dalla contemporaneità dell'autore, sia dalla , ricalca i moduli idillici e preziosi dell'Aminta del Tasso e del Pastor Fido del Guarini; le tragedie sono ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...