FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] 'egli bergamasco, noto studioso del Tasso, che sarà suo collaboratore e della loro storia, e dei modi d'uso presso i vari popoli da Roma vari e lettere dell'abate P.A. Serassi (interessante un lungo elenco di personalità che furono in corrispondenza ...
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FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] canti, "alla maniera di Torquato Tasso" (Oretti, ms. B. 130 Creti, e il soggiorno fu di non poco interesse per quest'ultimo; quanto abbia giovato al F. nella seconda guerra mondiale: cfr. Inventario d. oggetti d'arte d'Italia, VIII, Prov. di Ancona ...
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GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] che è il suo vero interesse, dimostrato anche in una vasta G. dipinse, ed espose sempre alle Promotrici, Tasso alla tomba di Eleonora (Torino, 1856); Petrarca fa La prima lettera e un busto di Massimo d'Azeglio (ubicazione ignota). Con Un buon libro ...
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PATERNA BALDIZZI, Leonardo
Massimiliano Savorra
PATERNA BALDIZZI, Leonardo. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1868 da Antonino Paterna, artigiano, e da Provvidenza Baldizzi.
Nel 1884 conseguì la licenza [...] , forse la sua ultima opera più interessante (si è conservato il solo teatro). architetture, paesaggi, arredi, decorazioni d’interni, ferri battuti e pergamene viale panoramico tra Capodimonte e via Tasso, Napoli 1918; piano di lottizzazione ...
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FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] , che, come F. Torelli (storie del Tasso di casa Panzacchia), A. Rossi e G. casuale, ma rientra in quell'interesse della colta nazione inglese per W. Arslan, Alcuni dipinti per il Mc Swiny, in Rivista d'arte, XIV (1932), pp. 128-140;R. Buscaroli, La ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] 1962). Annoverava tra i suoi amici il Lomazzo, Torquato Tasso e Giacomo Mazzoni, dai quali derivò gli elementi più avanzati 1591; Canzoniere spirituale, morale e d'onore, Mantova 1609.
Il suo lavoro di maggior interesse è però il trattato Il Figino, ...
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LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] -Victor Prévost d'Arlincourt, esposta nel 1846 insieme con due ritratti maschili (acquerello); Rinaldo e Armida nell'isola incantata, ispirato alla Gerusalemme liberata di T. Tasso e inviato alla IX Promotrice nel 1850.
L'interesse per soggetti ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] all'acquaforte.
Di questo periodo vanno ricordate le due incisioni da dipinti di D. Morelli: Gli iconoclasti, ritenuto il suo capolavoro, ed Eleonora d'Este e Torquato Tasso, eseguite nel 1865. Fra i numerosi ritratti, quelli di artisti ...
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GUASTAFERRO, Antonino
Pasqualino Bongiovanni
Nacque a Santa Caterina Villarmosa (nell'odierna provincia di Caltanissetta) il 2 ag. 1736 da Giuseppe, giudice della corte civile, e Clara Bruno.
Dal 1751 [...] famiglia Cottone fece scaturire l'interesse del principe Filippo Carlo tratta dalla Gerusalemme liberata di T. Tasso, ai tempi di A. Gallo in per brevi viaggi a Napoli. A Roma conobbe il cardinale D. Russo e il principe M. Colonna, ricordati da Gallo ...
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JENNI, Adolfo
Simona Carando
Nacque a Modena il 3 maggio 1911, figlio unico di Giovanni (Hans), svizzero tedesco del Cantone di Berna, e di Maria Barbieri della provincia modenese.
Il padre, venuto [...] , in particolare Dante, Petrarca, Tasso, Leopardi e Manzoni.
Tra i . 200-247), saggi di particolare interesse per la scarsa bibliografia relativa a Broggini, Lugano 1986, ad ind.; Letteratura delle regioni d'Italia. Storia e testi, G. Orelli, Svizzera ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...