MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] dedica ad Andrea Carafa). Per tutelare gli interessi dei suoi protettori si trasferì a Santa e corrispondente di L. Ariosto, G.T. Casopero, D. Bonifacio, F. Alunno e P. Aretino. Fu vicino Cinquecento, e anche T. Tasso gli chiese un parere sulla ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] Goselini (Rime, Venezia 1581), da T. Tasso (Rime. Parte prima [seconda], Brescia 1592- ha goduto del maggiore interesse della critica, anzi di nozze, reg. 152/13, cc. 24r-25r; Ibid., Nascite, Libri d'oro, regg. 52/II, cc. 165v, 168r; V, c. 130v; ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] gl'intellettuali che si riunivano intorno a Camillo Pellegrino, legati alla più recente esperienza artistica del Tasso oltre che dai comuni interessid'ordíne ideologico, da un gusto letterario già propenso alla poetica del concettismo (e pronto a ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] Roma 1833]) e il melodramma serio Torquato Tasso (ibid., 9 sett. 1833 [ibid ), il cui maggiore interesse consiste nel dettagliato resoconto musicisti, Le biografie, II,Torino 1985, p. 746; D. Goldin, La vera fenice. Librettisti e libretti tra Sette ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] di York, che nel 1685 sarebbe diventato re d'Inghilterra.
Di particolare interesse furono in questi anni le opere scritte per storia dell'epopea posteriore alla "Gerusalemme Liberata" di T. Tasso), Messina 1921; G.A. Parenti, Saggio critico sopra il ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] della lingua. I modelli erano: T. Tasso (i Dialoghi), M. Bandello (di va collocato il risvegliato interesse per l'archeologia, subalpino, XXI, pp. 8 s. (testo dattiloscritto); L. Sauli d'Igliano, Necrologia. Conte G.F. G.N., in Antologia, 7 ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] lingua". E sembra che egli lavorasse d'impegno intorno all'opera del Tasso suscitando un'eco vastissima di consensi: lw precarietà della situazione politica romana, forse il diminuito interesse per la produzione (del resto ancora esigua) dell'A ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] recuperava anche l'eredità di Petrarca attraverso il Tasso «settentrionale» e certe linee di Chiabrera, di Testi, di Ciampoli. Molto interessante è il dialogo Gli increduli, overo De' rimedii d’amore, impostato sullo schema usuale dell'incontro di ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] Signor Torquato Tasso traduta da diversi in lengua zeneize, Genova 1755, 2 voll.), il D. raggiunse tuttavia d'Accademia o di "villeggiatura" non più riservato alle rappresentazioni private dei circoli nobiliari, ma sorto nell'intento di interessare ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] gli stessi concetti" della poesia devozionale e dei sonetti d'occasione. L'interesse del C. per la poesia didascalica, oltre che dai -Taeggi: del che si lamenta col Montanari ("studiar il Tasso e Dante e Cicerone e Virgilio, per esser professore di ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...