FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] persino da grandi poeti come T. Tasso e G. B. Marino. In del resto, si era direttamente ispirato per la pala d'altare della distrutta chiesa milanese di S. Giovanni alle del Seicento, è opera di estremo interesse per quello stiparsi in primo piano ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] dalle rispettive diocesi e che si ha interesse a trattenere a Trento (già il Del appoggio si rivolsero B. Tasso e il Giovio, e e la corte papale, L. Dorez, La Cour du Pape Paul III d'après les registres de la Trésorerie secrète, I, Paris 1932, pp. 34 ...
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PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] Napoli, Galleria dell’Accademia di belle arti) e con il Tasso che incontra il brigante Marco Sciarra, ritenuto disperso da Amalia Mezzetti fu confermato anche dall’interesse suscitato presso vari collezionisti, come la famiglia D’Atri che risiedeva a ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] numerosa famiglia. S'inserì nell'ambiente artistico legandosi d'amicizia a T. Minardi, A. Canova, J un ciclo di tele sul Petrarca, Tasso e Ariosto (Gherardi Dragomanni, 1841 ). Polemica che sembra confermare l'interesse con cui i contemporanei del C ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] dove è percepibile, nel pathos oratorio, il ricordo del Tasso, ma non tanto che il C. non riesca a conseguire C. mostra più interesse per la varia casistica classificatoria (lettere di negozio, d'istruzioni e memoriali, d'ufficio e di complimento ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] Patrizi, Ericio Puteano, C. Odoni, M. e G. Zoppio, T. Tasso; quest'ultimo gli indirizzò tre sonetti ("Signor, né lode al tuo gran Gardano). Un saggio interessante della sua vis compositiva, al di là delle intenzioni dimostrative d'ordine teorico, è ...
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ZERI, Federico
Mauro Natale
– Nacque a Roma il 12 agosto 1921 da Agenore (1864-1939), titolare della cattedra di patologia all’università di Roma e noto internista all’ospedale di S. Spirito, e da Clelia [...] retto dai gesuiti; concluse gli studi secondari al liceo classico Tasso nel 1939, anno in cui morì prematuramente il padre. d’arte e su The Burlington magazine (tutti raccolti ora nei volumi Giorno per giorno nella pittura) confermano l’interesse ...
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VECCHIETTI, Giovanni Battista
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1552, da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, viaggiatore [...] d’Italia, in Spagna (Siviglia e Cadice) e ad Alessandria in Egitto, con costanti rientri a Roma e a Firenze.
I suoi interessi Pinelli, Gabriello Chiabrera, Francesco Patrizi e Torquato Tasso. In questo ambiente accademico fervente di pulsioni ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] anni in cui frequentò il ginnasio e il liceo T. Tasso, iniziò anche a dipingere, sempre da autodidatta. Fondamentali per che negli anni a venire, da critico d'arte, avrebbe continuato a seguire con interesse e passione.
Dopo la laurea compì per un ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] col nipote Giacomo, di una ventina d'anni, figlio di Francesco Facciotti, che stampò la Gerusalemme conquistata del Tasso, dedicata a Cinzio Aldobrandini Flora nel 1638 ed un'opera, curiosa e interessante per lo studio dei costumi domestici dell'epoca, ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...