BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] , asecondata e integrata dall'interesse per le arti, specie figurative pubblicando nel corso degli anni, oltre che sul Giornale d'Italia e su L'Epoca di F. S - all'Italia di aver dato inizio, con il Tasso, cioè in anticipo di due secoli sugli altri ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] è da questa traduzione che il Tasso trasse la trama per la Gerusalemme altre fonti, dato il suo interesse fondamentalmente letterario.L'altra opera Landucci, Un celebre scrittore aretino del sec. XV, in Atti d. R. Acc. Petrarca,VII, 2 (1887), pp. 27 ...
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BREA, Pietro
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Messina dal 1594 al 1631. Fu genovese per nascita e cittadino di Messina "per elettione", com'egli stesso dichiara nell'anno 1622 nella dedica [...] Canzone in morte del Sig. Torquato Tasso di Cesare De Franchi, L'Elisa, . Palazzotto (1631).
Tra le migliori e più interessanti opere pubblicate dal B. nel sec. XVII sono Sicilia, 24 ott. 1937; N. D. Evola, Ricerche storiche sulla tipografia siciliana ...
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ARIOSTO, Orazio
Gualtiero Todini
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1555, da Giulio, nipote "ex fratre" di Ludovico. Ben poco sappiamo della sua giovinezza: da una lettera del Tasso allo Scalabrino apprendiamo [...] 1581 a cura di I. Ingegneri.
Di notevole interesse sono le postille manoscritte a I Romanzi di Zenatti, F. Patrizio, O. A., T. Tasso, Verona 1895; A. Belloni, Di un altro inspiratore del Tasso, in Giorn. stor. d. letter. ital., XXVIII (1896), pp. 176 ...
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ALBERTI, Romano
Alberto Asor Rosa
Da Borgo San Sepolcro, pittore e letterato. Dopo aver lasciato ancora giovanissimo il paese natale, girovagò per varie città d'Italia, trovando una prima sistemazione [...] l'A. prese interesse alla polemica che si agitava intorno alla Gerusalemme liberata,schierandosi decisamente per il Tasso, al quale tutte le rime dell'A., ricche di particolari biografici); D. Mahon, Studies in Seicento Art and Theory,London 1947, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] tal fine l'Odescalchi fu nominato commissario generale per le tasse nella Marca. Il suo operato fu fermo quanto accorto nel convento d'Aracoeli, nella quale furono accertati vari abusi. Interventi particolari di riforma interessarono i domenicani di ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] mondo, a rinnovare tempestivamente l’interesse per la tematica che il Tasso postumo del Mondo creato aveva suscitato fu Torino, dove il principe Tommaso di Savoia gli donò una collana d’oro. Di lì prese la strada per Roma con il cardinale Maurizio ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] A. Jacopssen. Con un nuovo interesse per la filologia prese a catalogare i Personaggi storici, a partire dal Tasso, furono introdotti a esemplificare gli e altre pagine di critica e di gusto, a cura di D. Conrieri et al., I-II, Pisa 1992; M. Vitale, ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] approvante e confermante, del 29 genn. 1486, d'Innocenzo VIII concedente prestiti al tasso annuo del 10%. Da F. ridotto inoltre a lusinghe dei letterati e a loro interessato per quel tanto che può ricavarne prestigio d'immagine; per questo, non per ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] bando che proibiva agli ebrei di Pesaro il prestito a interesse. Del 6 nov. 1549 un altro suo bando favorevole IV (1997), pp. 249-270; P.D. Napolitani, Le edizioni dei classici. Commandino e Maurolico, in Torquato Tasso e l'università, a cura di W. ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...