PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] d’altare commissionati da famiglie di ceto procuratorio e importanti ordini religiosi; contemporaneamente si assiste anche a un crescente interesse , Francesco Patrizi, Sperone Speroni, Bernardo e Torquato Tasso (Campori, 1872; Biffis, 2013a, pp. 127 ...
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VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] Venier riuscì anche a coniugare l’interesse privato, procurando a suo figlio Filippo ispirò la Gerusalemme liberata di Torquato Tasso e venne ritratta nell’immensa tela contrasto che l’opponeva a don Giovanni d’Austria (il quale aveva imposto un ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] " (str. 49, vv. 1-2).Ma l'interesse dell'E., come già risulta nell'introduzione del Rodella richiamano all'epica seria e celebrativa del Tasso, di cui sono saccheggiati episodi e azione con uno stile simile a quello di Bovo d'Antona" (a. I, sc. IV); e ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] concione, si spone ancora quello che si è usato dal Tasso nell'orazione d'Armida a Goffredo", come avverte il frontespizio dell'edizione presenza nei testi dellacasiani, che, di fronte all'interesse reale della scrittura del C. per una problematica ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] è un episodio interessante della fanciullezza dell'A pubblicazione. Fu prescelto anche dal Tasso come revisore della sua Gerusalemme Liberata Un pedagogista del rinascimento, S. A., in Annuario d. R. Liceo-ginn. D. Alighieri di Ravenna,1928-29; L . v ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] ancora aiutando Bonifazio Collina nella preparazione di un'edizione del Tasso. Ai giovanili amori per il teatro ci riconduce invece il sua iniziativa un attaccamento e un interesse senza precedenti.
Attorno a lui d'altronde si erano raccolti in quegli ...
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NICOLUCCI, Giovan Battista
Salvatore Ritrovato
NICOLUCCI, Giovan Battista (detto il Pigna). – Nacque l’8 aprile 1529 a Ferrara. Lo pseudonimo, adottato stabilmente, derivò dall’insegna della bottega [...] a saldare le riflessioni sul poema cavalleresco con il nuovo interesse per una nuova «poesia heroica», fondata su un fatto Due canzonieri ferraresi dell’età del Tasso, in Tasso, minori e minimi a Ferrara, Pisa 1970, pp. 175-93; D. Nolan, Gli «Amori» ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] indusse il B. a restringere il campo dei suoi interessi ad argomenti meno pericolosi di storia puramente locale e attivamente del Tasso (del quale a U. B. di R. Rawlinson e d'altri raccoglitori d'opere d'arte stranieri, in Bull. senese di storia ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] forse da tale incontro ha origine l'interesse del Caro per gli studi matematici. Il ad Urbino ha come discepoli Torquato Tasso e Guidobaldo Dal Monte, uno the Hist. of Science and Technol., a cura di D. H. D. Roller, Norman. Okla. 1971, pp. 253-256; ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] dell'istruzione (l'alto tasso di analfabetismo impediva la partecipazione carovita, che sacrificava gli interessi meridionali e aggravava le condizioni n.s., XXI (1972), pp. 26-28; F. D'Ascoli - M. D'Avino, I sindaci di Napoli, I, Napoli 1974, pp. ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...