D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] quella dell'artefice, creatore e insieme trascinatore di masse, punto diriferimentodi un manipolo di giovani, entusiasti adoratori del bello. Gli esecutori di teatro e di musica e il critico, rilettore di una bellezza da altri creata, trovano nell ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] i primi nove anni, ma esso costituì sempre per lui un punto diriferimento, perché sempre egli lo ebbe presente come "polo reale" e, insieme un dramma in prosa, il Torquato Tasso, terminato negli anni di prigionia (il modello più vicino è quello ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] 'impegnativa serie di Elogi di Dante Alighieri, di Angelo Poliziano, di Lodovico Ariosto, e di Torquato Tasso (Parma 1800 infransero i suoi termini diriferimento storico-politici, dissolvendo la sintesi di cattolicesimo e di illuminismo moderato che ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] di edizioni e traduzioni inglesi e francesi dei capolavori del Boccaccio e del Tasso. In questi anni si legò di oltralpe, fanno di lui, almeno fino alla metà degli anni 30, un punto diriferimento cui fare capo per uno scambio di informazioni, testi ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] , rimane tuttavia ancora oggi un apprezzabile punto diriferimento per gli studi del settore; all'epoca poi 1902 e il 1913, su Alfieri, Petrarca, Boccaccio, Ariosto, Tasso, Galilei, Metastasio, Parini.
Alla copiosa produzione accademica e divulgativa ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] del giovane studioso.
Il punto diriferimento costante ed esplicito del metodo e Tasso; Continuazione della Storia d'Italia di Giuseppe Borghi (ibid. 1847); la traduzione dall'inglese di La narrazione delle fortune e della cessione di Parga di ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] di s. Bernardo e di altri padri e ancora aiutando Bonifazio Collina nella preparazione di un'edizione del Tasso. punto diriferimento per chi non trovasse soddisfazione alla sua curiosità e alla sua intelligenza in una scuola incapace di restare ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] di Lunigiana, diventato alla morte di Enrico VII il punto diriferimentodi tutti i ghibellini e i guelfi bianchi di D'Ovidio, Studii sul Petrarca e sul Tasso, Roma 1926, pp. 164-68. Cfr. inoltre R. Davidsohn, Storia di Firenze, ad Ind. (VIII, Firenze ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] affidamento su pochi modelli diriferimento: sicuramente la Sepmaine, ou création du monde di Guillaume de Salluste Du Bartas, edita a Parigi nel 1578 e tradotta in volgare da Ferrante Guisone (1593), non il Mondo creato tassiano, edito per la prima ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] 1806 e oltre: il che ben permetteva di inserirvi il riferimento all'editto napoleonico, tuttavia non da considerarsi poesia lirica del Tasso; collaborò al già ricordato volume che illustrava la raccolta di marmi del duca di Bedford. Purtroppo ...
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tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...
tassa piatta
loc. s.le f. Sistema fiscale non progressivo che si basa su un’aliquota fissa; in senso più ristretto, imposta ad aliquota fissa. ◆ Con i nuovi sgravi ipotizzati per il 2005 il professionista che guadagna 90.000 euro sarebbe tassato...