PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] proprietà su qualunque bene acquisito durante il precedente pontificato; si abbassò e poi eliminò il tassodiinteresse sul prestito ebraico e, infine, il 26 febbraio 1569 fu decretata l’espulsione delle comunità dallo Stato della Chiesa, a eccezione ...
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Papa (Bosco Marengo, Alessandria, 1504-Roma 1572). Antonio Ghislieri, nato da famiglia modesta, fu teologo e inquisitore domenicano. Condusse indagini e processi delicati, come quello contro il vescovo di Brescia V. Soranzo, e la sua intransigenza lo avvicinò a G.P. Carafa, il futuro Paolo IV, che nel ... ...
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Antonio Ghislieri (Bosco Marengo 1504 - Roma 1572). Teologo e inquisitore domenicano, eletto papa (1566), fece applicare con intransigenza i decreti tridentini e fondò (1571) la Congregazione dell'Indice. Tutte le sue energie dedicò all'attuazione di tre ideali: la riforma della Chiesa, l'applicazione ... ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente nell'area fin dal XIV secolo, era di modesta estrazione sociale. Dopo i primi studi nel paese ... ...
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Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 54 (2000)
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, assunse il nome di Tiberio.
Il G. faceva parte di una ricca ma ignota famiglia ebrea; il nonno Elia, sollecitato ... ...
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Rosario Russo
Antonio Ghislieri nacque a Bosco Marengo, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. Suo padre era povero; il giovinetto poté darsi agli studî mercé l'aiuto d'un certo Bastone. A quattordici anni entrò nel convento domenicano di Voghera, dove prese il nome di fra Michele; a Bologna ... ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] la piena autosufficienza: la convenienza a importare cereali si riduceva drasticamente, dato anche il netto rialzo del tassodiinteresse negli Stati Uniti che creava gravi difficoltà a chi, come la Ferruzzi, doveva acquistare in dollari e ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] giungere a chi li possa utilizzare per incrementare la produzione. La soluzione da lui escogitata è quella di un credito a un tassodiinteresse via via più ridotto, ma tuttavia sempre presente, in quanto per il D. - diversamente che per il Proudhon ...
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OCCHIUTO, Antonino
Alfredo Gigliobianco
OCCHIUTO, Antonino. – Nacque a Napoli il 21 dicembre 1912 da Stefano, agiato possidente, e da Margherita Ruggiero.
Diplomatosi ragioniere nel 1930, si laureò [...] accedere ai contributi a fondo perduto della Banca centrale (risultanti dal differenziale fra il tassodiinteressedi mercato e il tasso al quale venivano concesse anticipazioni su titoli) furono tassativamente definite: i contributi potevano essere ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] dell'usura con la richiesta di un tassodiinteresse, per un prestito, ai poveri; il dubbio sull'autenticità di un breve di Gregorio XIII a Guglielmo V il Religioso, duca di Baviera; l'adesione alle tesi di Nicola Broedersen, teologo giansenista ...
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STRINGHER, Bonaldo
Luciano Segreto
– Nacque il 18 dicembre 1854 a Udine, ancora austro-ungarica, dove il nonno, Giovanni Battista, si era trasferito attorno al 1840 da Conegliano Veneto, svolgendovi [...] , ché gli avrebbe precluso il ritorno a via Nazionale), Stringher fu molto cauto nel manovrare la leva del tassodiinteresse in una situazione nella quale le tensioni strutturali dell’economia si sommavano a operazioni speculative. La lira si ...
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MARTELLO, Tullio
Gabriella Gioli
– Nacque a Vicenza il 13 marzo 1841 da una famiglia della media borghesia. Il padre Carlo era impiegato di livello superiore dell’amministrazione finanziaria lombardo-veneta [...] in cui il M. chiariva quale fosse la legge economica del valore in generale e delle oscillazioni del tassodiinteresse in particolare, che egli vedeva determinato non dal rischio dell’investimento, ma soltanto dalla legge economica, che comprendeva ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] ispirazione della Inghilterra e della Francia, di riorganizzare il commercio riformando i diritti di sacca che gravavano sulle esportazioni, di aumentare la massa della moneta circolante abbassando così il tassodiinteresse.
Su questi problemi il C ...
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MOSCONI, Antonio
Alessio Gagliardi
MOSCONI, Antonio. – Nacque a Vicenza il 9 settembre 1866, da Giuseppe e da Angela Apolloni.
Il padre aveva partecipato alla difesa di Vicenza nel 1848 e di Venezia [...] italiani all’estero e frenare l’aumento del tassodiinteresse; attuò inoltre una politica del commercio con 1957, pp. 200 s.; F. Guarneri, Battaglie economiche fra le due guerre, a cura di L. Zani, Bologna 1988, pp. 261 s., 264-266, 353 s., 432; E. ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] nota come preferenza per la liquidità. Ampio spazio è dedicato alla sistemazione della teoria quantitativa e di quella keynesiana, alla trattazione teorica del tassodiinteresse e della sua struttura, alla rilevanza che quest’ultimo, insieme con il ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...