BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] ricchezza in aumento, comprovata dagli indici dei tassi d'interesse, impediva opportunità d'impiego produttivo. Quando qualche diinteressi. In Inghilterra, osservava egli, "si è da un pezzo trovato modo di conciliare la giustizia con la facoltà di ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] diinteresse contrapposti nel caso dell'industria serica e di quella laniera, la prima preoccupata di un'espansione protetta delle manifatture di cospicui prestatori di danaro, acquirenti ditassi e luoghi di Monte, appaltatori di uffici e di servizi ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] Nel caso diinteressamento delle palme delle mani e delle piante dei piedi, normalmente indenni, si parla di psoriasi ma la sua incidenza è in aumento, con tassidi incremento assai maggiori di quelli osservabili per gli altri tumori. Colpisce in ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] l'insegnamento nell'Università pisana, questo risveglio diinteresse per la matematica sotto la protezione del giovane in vigore la tassa calcolata sulla base di cifre forfettarie concordate col Fisco. Nei confronti delle famiglie di nuova nobiltà G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] un tasso d’interessedi equilibrio, tanto nelle economie di baratto quanto in quelle monetarie. La risposta di Hayek a questo riguardo – che «vi potranno essere tanti saggi ‘naturali’ d’interesse quante sono le merci, e tutti saranno tassidi ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] italiano (1960-63), durante il quale sostenne l’andamento positivo del ciclo economico con una politica di bassi tassi dell’interesse; copre l’intero ciclo della spinta sindacale culminata nell’'autunno caldo' (1964-69), fronteggiata con forti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] Sacrificò le manifatture e la piccola agricoltura all’interesse dei latifondisti allevatori, che volevano esportare la lana grezza, uccidendo le possibilità di sviluppo. Oppresse il commercio con le tasse; lasciò la produzione agricola alla mercé dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marco Fanno
Ferdinando Meacci
Il contributo di Marco Fanno alla scienza economica risulta tanto più eminente quanto più lo si osserva a distanza di quasi un secolo dall’inizio, e di quasi mezzo secolo [...] lo studio finale del 1952, si rileva la presenza crescente di un metodo che troverà espressione massima nel titolo stesso dello studio dei movimenti normali (indotti dalla differenza fra i tassi d’interesse depurati dal premio per il rischio) e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] tra l’abbassamento del tasso d’interesse, l’innalzarsi in valore dei beni d’investimento (la terra) e il minor apprezzamento della moneta di riferimento. Di rilievo è anche l’impiego dei due concetti di bene succedaneo e di rigidità della domanda dei ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessòdi astronautica, elettronica [...] valori sperimentali e teorici dei tassidi decadimento degli iperoni (un insieme di particelle più pesanti del protone, vol. 79, pp. 109-111, con L. Maiani). Si interessò inoltre alla possibilità della violazione delle simmetrie CP e T nelle ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...