CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] se di estremo interesse, sono il Ritratto e la Testa di frate morto di Brera (Valsecchi, 1973, cat. 144, 145).
Il C. morì di peste diocesi di Milano, Milano 1751, ad Ind.; C. Bianconi, Nuova Guida di Milano…, Milano 1787, ad Ind.; F.M. Tassi, Vite ...
Leggi Tutto
CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] Tassi: eseguì accertamenti sullo stato di villa Medici: stimò un quadro diinteresse controriformistico per il realismo, la precisione e il pietismo nelle rappresentazioni di soggetti religiosi. Il C. trasformò il prosaico stile tridentino di Santi di ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] Pamphili lo incaricò di dipingere uno dei soffitti del suo palazzo a Valmontone, accanto a P. F. Mola, G. Dughet, G. B. Tassi e F. Cozza All'interesse per i Carracci, aggiornato sul modello più dinamico del Lanfranco, si fonde la lezione di Pietro da ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] stupire" (ibid., p. 606). Si meritò così l'interessamentodi Michelangelo Buonarroti il Giovane e del pittore Giovan Battista Vanni, di Cosimo II e in cui eccellevano i fiamminghi e, fra gli operosi in Toscana, Filippo Napoletano e Agostino Tassi. ...
Leggi Tutto
GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] stato considerato quello di aver fornito esempi al pittore piacentino (Ozzola, 1913).
Una delle prove più palesi dell'interesse del Panini per l gli affreschi di Pietro da Cortona e inoltre le opere dei grandi quadraturisti come A. Tassi. Anche in ...
Leggi Tutto
CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] maggiori collezioni partenopee che possedevano opere sue. Particolare interesse per la sua opera sembra avesse Gaspare Romer, riscontrata a Roma nell'opera di A. Tassi, F. Gagliardi, A. Salucci, G. Ghisolfi; a Napoli in quella di L. Coccorante, A. M ...
Leggi Tutto
BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] periodo, il Tassì rosso (1932; Milano, coll. Tosi), il Sogno del Cavaliere (1932; Parma, coll. Botti),I giocatori di polo (1933 tutti dipinti in cui sono evidenti il ricordo di Van Gogh e un interesse coloristico acutissimo.
Con il Gineceo del 1933 si ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] , Pietro Sorri, Agostino Tassi, Ventura Salimbeni.
Dopo In queste tele si rivelano l'interesse per la natura morta, per gli , Pittura ital. del '600, Bergamo 1960, p. 14; M. Bonzi, Un presepio di G. A. D., in A voxe de Zena, III (1960), p.15; A. ...
Leggi Tutto
Pittore (Voltaggio 1589 - Genova 1631), allievo di G. B. Carosio e G. B. Paggi; fu a Torino (1619-25) e a Roma (1625-27). L'interesse per la pittura di paesaggio e di animali, di cui a Genova fu l'iniziatore, [...] lo diresse verso l'opera di A. Tassi, F. Snyders e dei fiamminghi. Opere nei musei di Genova e a Roma (Piazza del Pasquino, Galleria naz. d'arte antica); numerosi disegni dal vero sono a Cracovia, museo Czartoryski. ...
Leggi Tutto
LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] S. Giorgio a N, le vie Galli Tassi e S. Domenico a O e il corso Garibaldi a S. La stessa chiesa di S. Michele in Foro, posta presso l' trova un punto di fusione nella croce della parrocchiale di Albiano (di particolare interesse anche perché reca ...
Leggi Tutto
interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...