Welfare
Sergio Nisticò
Ogni sistema di w. è inevitabilmente espressione di un patto sociale, mediato dalle istituzioni di governo, tra individui appartenenti a diverse generazioni e classi di reddito. [...] è un caso che il nuovo contesto demografico, caratterizzato da una progressiva riduzione dei tassidifertilità e da un costante aumento della speranza di vita, abbia rimesso in discussione soprattutto il patto generazionale che aveva consentito la ...
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BECKER, Gary Stanley (App. V, i, p. 323)
Economista statunitense. Nel 1992 gli è stato conferito il premio Nobel per l'economia come riconoscimento alla sua attività di ricerca che ha esteso l'ambito dell'analisi [...] 'produzioni' domestiche (come la cura dei bambini) a istituzioni sociali esterne (scuole, asili). Il declino dei tassidifertilità che si verifica nei paesi industrializzati viene anch'esso ricondotto alla crescita del reddito reale. Dal momento che ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] coordinata a livello mondiale, ipotizzare nel lungo periodo gli andamenti dei principali fattori di crescita della popolazione (tassidifertilità, di mortalità, distribuzione delle risorse, usi e costumi locali, istruzione, ecc.). Se nel lungo ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] è soggetta a un continuo ricambio, in primo luogo per cause demografiche. Gli strati intermedi presentano in genere tassidifertilità minori in relazione agli altri strati, e i vuoti che in essi si registrano sono colmati da individui provenienti ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] si ebbe un netto miglioramento, sia dal punto di vista della produzione (il tassodi accrescimento del prodotto interno lordo fu in media tutti nel 1913. Del primo sono famose la fertilitàdi invenzioni e la felicità narrativa fino dagli anni della ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, i, p. 585; III, i, p. 374; IV, i, p. 436; V, i, p. 625)
Questioni territoriali
di Claudio Cerreti
La definizione del territorio sotto sovranità cinese continua a essere [...] a carbone, estese aree deforestate, perdita difertilità nelle regioni subdesertiche e così via, economia cinese si è sviluppata a un ritmo elevatissimo (tab. 2): il tasso annuo di crescita del PIL è stato in media del 10%, con punte in qualche ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] prevalentemente africani) in cui, in funzione di crescenti tassidi aumento della popolazione, le disponibilità alimentari naturali, riducendone la capacità di riciclare inquinanti e di conservare la fertilità del suolo. Chiaramente ciò interferisce ...
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Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] una maggiore quantità di boschi, zone umide o un più elevato tassodi istruzione al posto di manufatti tecnologici. In vie d'acqua, distanza dai centri urbani, fertilità dei suoli, ma anche da scelte di governo, per es. quelle relative all' ...
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Pensione
Daniele Fano
La p. rappresenta, nella maggior parte dei casi, la fonte di reddito primaria tra quelle percepite dopo il periodo lavorativo. In un modello di 'ciclo vitale' (F. Modigliani) o [...] al cosiddetto baby boom (ossia, l'espansione demografica postbellica). In Italia, in particolare, il tassodifertilità (il numero medio di figli per donna in età fertile) nei primi anni del 21° sec. risulta pressoché dimezzato rispetto a quello ...
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(X, p. 181; App. III, i, p. 368; IV, i, p. 429; V, i, p. 621)
Geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Secondo stime ufficiali, il C. contava nel 1998 7,3 milioni di abitanti. Il [...] i tassidi mortalità tendono leggermente al declino (18‰ di media annua fertilità: per ogni ettaro coltivato si ottengono mediamente rese di 5 q di miglio e 8÷9 q di mais. A rendere più incerte le prospettive di crescita ha contribuito il clima di ...
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tasso3
tasso3 s. m. [lat. taxus]. – 1. In botanica, genere (lat. scient. Taxus) di piante tassacee, distribuite nell’emisfero settentr. con una decina di specie, di cui la più famosa, comunem. chiamata tasso (lat. scient. Taxus baccata), può...
impaludare
v. tr. [der. di palude]. – Ridurre a palude: Non molto ha corso [il Mincio], ch’el trova una lama, Ne la qual si distende e la ’mpaluda (Dante). Come intr. (aus. essere), diventare palude, trasformarsi in palude: colà dove impaluda...