Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] tassi di mortalità oppure sui tassi la credenza basate sulla valutazione delle ragioni. D'altro canto, coloro che accettano l' affermare che se A è in grado di influenzare gli interessi fondamentali o essenziali di B, il suo potere (in rapporto ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] non socialisti, e la dispersione nei tassi di crescita tra i paesi esportatori di devono pertanto conseguire uno o più d'uno dei seguenti obiettivi: 1 tr. it.: Teoria generale dell'occupazione, dell'interesse e della moneta, Torino 1971).
Kuznets, ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] collegamento tra confessioni religiose e tassi di suicidio era già nota prima , i binari lungo i quali la dinamica degli interessi ha mosso tale attività" (v. Weber, 1915 nella loro pura datità, le sue idee d'ordine nel senso più ampio. Le credenze ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] nutrita sana e istruita è più efficiente. Ma, benché tali interessi possano essere sfruttati per l'eliminazione della fame, in ultima di una domanda rigida. D'altronde i raccolti da esportazione hanno spesso procurato tasse più alte rispetto ai ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] questo tipo di criteri, pure interessanti, non ha trovato molto seguito anni rispetto a 60, o 65, e più); d) il rapporto, moltiplicato per cento, fra popolazione con più 71 anni o più, il che corrisponde a un tasso di attività del 3,9% per i maschi e ...
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Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] alla quale è giunto uno studioso che si è a lungo interessato di queste cose, e cioè che "i vantaggi [o gli 20 milioni di morti ogni anno. In 30 paesi il tasso di mortalità per lo stesso gruppo d'età supera la soglia drammatica di 170 morti per 1 ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] la quale essi incidono sui tassi di divorzio nei diversi paesi. A puro scopo d'inventario (con la consapevolezza di dell'idea che nell'affidamento si dovesse anzitutto tener presente l'interesse del minore; e dal momento che la madre rappresenta di ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] terminale del ciclo di vita. Tuttavia i tassi di suicidio hanno subito un netto calo ipotesi che ha suscitato notevole interesse, se non altro perché sembra demography, society and old age (a cura di D.I. Kertzer e P. Laslett), London-Berkeley, Cal ...
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Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] dei valori e dei costumi ("la gioventù d'oggi non è più come quella di stesso periodo si accentua anche l'interesse dello Stato per la popolazione matrimonio: anche se tra il 1970 e il 1990 il tasso di nascite 'illegittime' è aumentato dal 2 al 6%, ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] statistici (riportando la distribuzione dei tassi di devianza su mappe della la loro dichiarata mancanza di interesse per la devianza in sé Deviant behaviour, Englewood Cliffs, N. J., 1981.
Greenberg, D.F. (a cura di), Crime and capitalism: essays in ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...